Blucerchiati in prestito, la Salernitana non riscatterà Girelli: ecco cosa filtra sul centrocampista | OneFootball

Blucerchiati in prestito, la Salernitana non riscatterà Stefano Girelli dopo il doppio play out contro i blucerchiati

La sfida imminente tra Sampdoria e Salernitana nei play-out di Serie BKT non è solo un momento cruciale per la permanenza in categoria delle due squadre, ma avrà anche ripercussioni significative sul futuro di diversi calciatori attualmente in prestito. Tra i numerosi giocatori che la Salernitana ha in organico con la formula del diritto di riscatto, emerge una situazione particolare riguardante Stefano Girelli.

Secondo quanto riportato da Tuttosalernitana.com, il centrocampista, attualmente in prestito al club campano, farà rientro a Genova subito dopo la conclusione della doppia sfida spareggio. Questa decisione sembra prefigurare una mancata attivazione del diritto di riscatto da parte del club campano, indipendentemente dall’esito degli spareggi salvezza. Il rientro di Girelli alla base blucerchiata potrebbe indicare una precisa strategia da parte della società blucerchiata in vista della prossima stagione, o semplicemente la volontà della Salernitana di non esercitare l’opzione d’acquisto.

Le date chiave per il futuro dei prestiti

Il destino degli altri giocatori in prestito con diritto di riscatto è legato a scadenze ben precise stabilite dalla FIGC. La nota ufficiale della Federazione indica che Sampdoria e Salernitana avranno tempo dal 22 al 24 giugno 2025 per esercitare i rispettivi diritti di opzione. Questo periodo di tre giorni sarà fondamentale per definire il futuro di numerosi calciatori che potrebbero cambiare casacca a titolo definitivo.

Successivamente, è prevista una finestra temporale dedicata alle controopzioni. Dal 25 al 27 giugno 2025, i club avranno la possibilità di esercitare le controopzioni, ma attenzione: questa facoltà sarà correlata esclusivamente alle opzioni che sono state esercitate dal 22 al 24 giugno. Ciò significa che una controopzione potrà essere attivata solo se l’opzione iniziale è stata esercitata dalla squadra detentrice del diritto. Queste date segneranno un periodo intenso di trattative e decisioni societarie che andranno a definire l’ossatura delle rose per la prossima stagione, influenzando direttamente le strategie di mercato di entrambi i club.