Bologna Sport News
·15 September 2025
Bologna in crisi del gol: cedere i migliori attaccanti non ha aiutato

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·15 September 2025
Il Bologna in crisi del gol: appena una (di Orsolini) in tre giornate. Cedere i migliori nel reparto offensivo non ha sicuramente aiutato
Il Bologna non riesce a dare continuità al successo contro il Como e si schianta contro il muro erto da Max Allegri. A San Siro vince il Milan 1-0 grazie al gol di Luka Modric, ma il punteggio avrebbe potuto essere più ampio. I rossoblù hanno messo in luce tutte le difficoltà nel trovare la via del gol. In tre giornate è arrivato appena un gol, del solito Riccardo Orsolini, troppo poco se si vuole ambire a un nuovo piazzamento europeo.
Queste difficoltà offensive possono però anche essere il frutto di cessioni piuttosto pesanti nel reparto degli ultimi due anni. Come è solito dire chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia e non sa quel che trova.
Perdere due giocatori di livello come Ndoye e Zirkzee, è certamente un fattore da considerare. E non è un caso che nel momento in cui entrambi non sono più a Bologna, i rossoblù faticano a trovare la via del gol. E sebbene la società si sia sempre adoperata per trovare le giuste soluzioni, non sempre il sostituto riesce a non far sentire la mancanza di chi è andato via.
Bologna: un gol in tre partite. Il peso delle assenze di Ndoye e Zirkzee. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)
La partenza di Zirkzee ha caricato di responsabilità Castro, che infortunio a parte, ha dimostrato delle qualità tecniche impressionanti, ma non ha saputo replicare i numeri dell’olandese approdato al Manchester United. In estate ha lasciato Bologna anche Ndoye, al suo posto è arrivato Rowe ed è stato responsabilizzato Cambiaghi.
Entrambi però non hanno nelle gambe i numeri e i gol dell’esterno svizzero. La miglior stagione dell’esterno italiano è stata nel 2022-2023 con l’Empoli (6 reti). Il numero 28 è fondamentale, come lo svizzero, nelle rincorse difensive ma negli ultimi metri deve fare un ulteriore step. Anche i numeri di Rowe in zona gol, eccezion fatta per una stagione in Championship al Norwich, non sono esaltanti (3 reti la passata stagione al Marsiglia).
E’ pur vero che anche Ndoye quando arrivò a Bologna, così come Zirkzee, non avevano numeri formidabili, ma con il lavoro di Motta e Italiano sono diventati dei riferimenti, arrivando ad ottenere un discreto bottino di gol. E’altrettanto vero però che ripartire sempre, trovando nuovi giocatori, rallenta il processo di inserimento e di crescita della squadra. Non è perciò un caso che dopo le loro partenze il Bologna sia anche aumentata la prevedibilità della squadra…
L’ex numero 11 rossoblù, sbarcato in Premier League al Nottingham Forest, sta dando fin da subito ampia prova del proprio spessore tecnico. Già una rete e un assist realizzati in appena quattro presenze nel campionato più competitivo del mondo. L’arrivo di Postecoglu potrebbe ulteriormente facilitare la sua crescita in zona gol. Oggi sembra dunque facile e normale guardarsi indietro con una certa nostalgia, domani chissà…
Langsung