Sampnews24
·29 Juli 2025
Bonetti: «L’anno scorso sono stati spesi tanti soldi. I tifosi della Sampdoria meritano la Serie A»

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·29 Juli 2025
Ivano Bonetti, ex centrocampista della Sampdoria, è stato ospitato da una trasmissione di Radio Sportiva, dove ha rilasciato dichiarazioni significative riguardanti la proprietà del club blucerchiato e i suoi tantissimi sostenitori.
Le parole di Ivano Bonetti, profondo conoscitore delle dinamiche del calcio e legato da sempre ai colori blucerchiati, esprimono un chiaro segnale nei confronti della società guidata da Matteo Manfredi. Bonetti ha sottolineato la situazone dell’attuale gestione, elementi fondamentali per un club che sta cercando di risalire dopo un periodo complesso. Le sue dichiarazioni si inseriscono in un contesto dove la Sampdoria sta attuando una rimodulazione dei ruoli a livello dirigenziale e si sta concentrando su un netto taglio del monte ingaggi per garantire la sostenibilità futura, tutte mosse che Bonetti avrà osservato con apprezzamento.
Oltre a esprimersi sulla gestione societaria, Bonetti ha riservato parole di grande elogio per i tifosi della Sampdoria, definiti “tantissimi sostenitori”. L’ex giocatore ha evidenziato la passione, la fedeltà e il calore della piazza blucerchiata, che anche nei momenti più difficili non ha mai fatto mancare il proprio supporto alla squadra. La base di sostenitori della Sampdoria è, infatti, riconosciuta a livello nazionale per la sua numerosità e per il legame profondo con la maglia e la città. Questo affetto incondizionato rappresenta una risorsa preziosa per il club e un motore fondamentale per affrontare le sfide della prossima stagione di Serie B. Le sue parole:
SOCIETA’ – «I risultati calcistici sono la conseguenza dell’andamento di una società, anche oggi vederla senza organizzazione fa male. Non c’è una linea tracciata, l’anno scorso hanno speso tantissimi soldi, ridmensionano tutto e continuano a cambiare; come dimostrato dalla scelta del nuovo allenatore. E’ importante tornare alle proprietà che vogliono bene al tifoso, quando ci sono società così è difficile sbagliare. Ci vuole gente con la mentalità giusta per ricostruire, la Sampdoria ha 32 mila spettatori come in casa durnate lo spareggio, 25 mila di media. Io penso che quello sia un pubblico che merita la Serie A».