Brugarello Juve, l’agente Gaglioti: «Dà sempre il massimo, in bianconero ci sono tutte le condizioni per crescere. Ve lo racconto dentro e fuori dal campo» – ESCLUSIVA | OneFootball

Brugarello Juve, l’agente Gaglioti lo racconta a Juventusnews24: tutte le dichiarazioni sul nuovo difensore della Next Gen

L’ultimo colpo della Juventus Next Gen è Mattia Brugarello, difensore che arriva da una stagione in cui è stato pilastro del Teramo in Serie D e con esperienze nei settori giovanili di Inter e Monza. Per conoscere meglio il nuovo acquisto bianconero, Juventusnews24 ha intervistato il suo agente Giorgio Gaglioti. CHI È MATTIA BRUGARELLO

Quando è nato l’interesse della Juventus? È stato un percorso costruito nel tempo o qualcosa nato più recentemente? C’era l’interesse di altri club?

«L’interesse della Juventus è nato nel corso della stagione 24/25 in contemporanea con quello di altri club. Successivamente le parti hanno intensificato i dialoghi per raggiungere un accordo che potesse soddisfare entrambe le parti».

Cosa pensa abbia colpito maggiormente la Juve di Brugarello rispetto ad altri profili nel suo ruolo? Quali sono le sue caratteristiche principali?

«Credo che la Juventus abbia fatto un ragionamento totale sul giocatore. Ponendo sia l’attenzione sulle caratteristiche fisiche e tecniche ma soprattutto su quelle mentali. È un giocatore che dà sempre il massimo, dentro e fuori dal campo».

Spesso si parla di Brugarello come di un giocatore intelligente tatticamente ma fuori dal campo che tipo di ragazzo è? Quando non è sul campo, a cosa si dedica? Ha passioni o abitudini particolari che lo aiutano a staccare?

«Come ho detto, fuori dal campo è esemplare. Conduce una vita tranquilla ed è concentrato sulla sua professione».

Il passaggio in una realtà come quella bianconera comporta anche una gestione emotiva importante: come ha affrontato questo passaggio e l’inizio degli allenamenti?

«Lo ha affrontato con entusiasmo per mettersi alla prova in realtà più che competitiva».

Che rapporto ha con la pressione e le aspettative? È uno che sente il peso della maglia?

«Più che il peso è più corretto parlare di responsabilità. È un rapporto di fiducia dove la squadra punta sul giocatore e Mattia deve rispondere con serietà e professionalità».

Vedendo come gioca la Next Gen di Brambilla come può inserirsi Mattia? In che posizione riesce a mettersi maggiormente in mostra? Ha già un primo feedback del mister e del gruppo?

«Credo che sia presto per affrontare questo argomento. Le prime uscite stagionali ci daranno maggiori indicazioni».

Questo trasferimento alla Juventus è parte di un progetto che guarda in avanti ma restando sul presente: quali saranno le maggiori difficoltà per adattarsi alla Serie C e in un nuovo ambiente?

«La Serie C è un campionato professionistico con ritmi, qualità e giocatori di esperienza. Pertanto credo che la maggiore difficoltà sia l’adattamento agli avversari. Per quanto riguarda l’ambiente, non vedo grosse difficoltà. La Juventus è una realtà che ti offre tutte le condizioni possibili per crescere».

Esiste un giocatore a cui Brugarello si ispira o con cui si paragona per caratteristiche e stile di gioco?

«Mattia è un centrale di difesa mancino, alto 192 cm, forte fisicamente, abile nel colpo di testa e nell’impostazione. Preferisco descriverlo per quello che è, e non associarlo a altri giocatori».

Cosa vi ha convinti come agenzia a puntare su Mattia?

«Come agenzia abbiamo reputato Mattia un profilo di prospettiva, sia per qualità calcistiche in senso stretto ma soprattutto per quelle personali».

Si ringrazia Giorgio Gaglioti per la disponibilità e la gentilezza mostrate in questa intervista.