Cagliari, ipotesi tridente per le prossime uscite? Il punto sull’attacco dei rossoblù | OneFootball

Cagliari, con Belotti out Pisacane potrebbe pensare al tridente: il punto sull’attacco dei rossoblù

L’assenza forzata e di lunghissimo corso di Andrea Belotti non è solo un’emergenza da gestire nell’immediato, ma un’occasione per l’allenatore del Cagliari, Fabio Pisacane, di studiare soluzioni tattiche innovative per il futuro a medio-lungo termine. Se per la trasferta di Udine si cercherà una soluzione più conservativa, per il periodo successivo alla sosta per le nazionali sta prendendo corpo un’ipotesi tanto affascinante quanto radicalmente diversa dal passato: quella di un tridente offensivo “leggero”, basato sulla tecnica e sulla velocità. Come riportato da La Nuova Sardegna, si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione per la manovra offensiva della squadra isolana.

Un attacco basato su velocità e tecnica

L’idea che sta maturando nella mente del tecnico rossoblù prevederebbe un assetto senza un vero centravanti di peso. Il fulcro del reparto sarebbe Sebastiano Esposito, il giocatore tecnicamente più dotato, che agirebbe da riferimento centrale, quasi da “falso nueve”. Il suo compito sarebbe quello di legare il gioco, venire incontro ai centrocampisti e inventare per i due compagni di reparto. Ai suoi lati, Pisacane schiererebbe due esterni puri, rapidi e capaci di saltare l’uomo: il rientrante Zito Luvumbo, la cui imprevedibilità è un’arma fondamentale, e l’elettrico Mattia Felici. Un tridente atipico, senza punti di riferimento statici, pensato per non dare certezze alle difese avversarie e per sfruttare al massimo le ripartenze.

Questa soluzione, tuttavia, non si vedrà nell’immediato. La sua applicazione richiede un’intesa perfetta e, soprattutto, la migliore condizione fisica di tutti gli interpreti. Zito Luvumbo è appena rientrato in gruppo dopo un infortunio muscolare e forzare il suo impiego dal primo minuto sarebbe un rischio eccessivo. Per questo, è molto più probabile che il tecnico del club sardo utilizzi la sosta del campionato, in programma dal 6 al 14 ottobre, per lavorare su questo nuovo sistema di gioco. La sfida casalinga contro il Bologna del 19 ottobre potrebbe dunque essere il palcoscenico ideale per il debutto di un Cagliari dal volto offensivo completamente rinnovato.

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