Cagliari, Palestra è stato uno dei primi nomi di Gasperini per la Roma: il retroscena sull’offerta della Juventus | OneFootball

Cagliari, su Palestra continuano a susseguirsi tantissime indiscrezioni di calciomercato: dall’interessamento della Roma a quella della Juventus

Marco Palestra, l’esterno destro classe 2005 di proprietà dell’Atalanta, è diventato il nome caldo del calciomercato italiano. La notizia di un forte interesse da parte delle big della Serie A nei confronti del giovane talento non è altro che la logica, seppur tardiva, interpretazione del suo eccezionale momento di forma.

Sulla corsia di destra, Palestra si muove con una velocità impressionante, confermando il suo soprannome di “treno”.

Palestra contro il passato: l’enigma del prestito secco

La serata di oggi vedrà Palestra protagonista di un incrocio particolarmente significativo: Atalanta-Cagliari. Il giovane laterale sfiderà proprio il club che detiene il suo cartellino e che, la scorsa estate, ha imposto la formula del prestito secco, senza concedere all’Atalanta opzioni per l’acquisto definitivo.

Il Cagliari, come scritto dal portale ‘alfredopedulla.com, avevano individuato in Palestra il sostituto ideale per l’uscente Zortea, trasferitosi al Bologna. Per assicurarsi le prestazioni del promettente esterno, il club isolano ha dovuto vincere la concorrenza di squadre importanti come il Parma. Questa mossa ha dimostrato la lungimiranza del club sardo, che già allora era conscio del potenziale del ragazzo.

I retroscena di mercato: Dalla Roma alla tentazione Juventus

Non è un segreto che il talento di Palestra avesse già attirato l’attenzione di tecnici e dirigenti di alto profilo. Si ricorda, ad esempio, che il suo nome fu tra i primi proposti da Gian Piero Gasperini nei primi giori alla guida della Roma. Tuttavia, il club capitolino virò poi le proprie attenzioni sull’esterno Wesley.

Ancora più clamoroso fu l’interesse della Juventus. Il 22 luglio, indiscrezioni di mercato parlavano di una forte offerta dei bianconeri che avrebbero messo sul piatto il cartellino di Kostic e un sostanzioso conguaglio economico per assicurarsi le prestazioni del gioiello. Nonostante queste avance, l’Atalanta non si è lasciata convincere, accettando unicamente il prestito secco per la stagione in corso.

La dirigenza bergamasca ha sempre saputo di custodire un autentico tesoro, e le attuali performance di Palestra ne sono la prova più lampante. Il suo ritorno “a casa” per la sfida contro il Cagliari sarà un banco di prova per il futuro e un’ulteriore conferma del suo valore in ascesa.

LEGGI ANCHE: Gaetano: «Il meglio deve ancora arrivare per me e il Cagliari. Il gol con la Roma un’emozione fortissima!»