Juventusnews24
·25 Desember 2025
Calciomercato Juve, delineata la strategia per gennaio: la dirigenza prepara questi due colpi, alle giuste condizioni può arrivare anche il terzo! Tutti gli obiettivi

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L’avvicinarsi della finestra di riparazione di gennaio impone riflessioni profonde e operative alla Continassa. La Juventus, sotto la guida tecnica di Luciano Spalletti, ha individuato con precisione le aree di miglioramento necessarie per competere ai massimi livelli nella seconda metà della stagione. Stando a quanto riportato puntualmente dall’esperto di mercato Matteo Moretto, il piano d’azione della dirigenza è già stato tracciato e prevede movimenti specifici per puntellare la rosa senza stravolgerne gli equilibri interni.
La preoccupazione principale dello staff tecnico riguarda attualmente la corsia difensiva di destra. L’apporto stagionale di Joao Mario è finito sotto la lente d’ingrandimento della critica e della società: le sue prestazioni, infatti, non hanno convinto appieno l’ambiente bianconero, evidenziando alcune difficoltà di adattamento tattico che potrebbero pesare nei momenti chiave del campionato. Di conseguenza, la priorità assoluta del club è l’acquisto di un nuovo terzino destro, un difensore di ruolo che possa garantire affidabilità immediata e permettere a Spalletti di gestire le rotazioni con maggiore serenità e solidità difensiva.
Altrettanto cruciale per le ambizioni del club è la gestione delle risorse sulla trequarti. L’importanza tattica di Kenan Yildiz è ormai indiscutibile, ma l’enorme minutaggio accumulato dal talento turco impone cautela fisica. La dirigenza è alla ricerca attiva di un vice Yildiz, un giocatore con caratteristiche tecniche simili, capace di inventare calcio e di saltare l’uomo, per non lasciare la squadra orfana di fantasia quando il titolare dovrà necessariamente rifiatare. Infine, il direttore sportivo mantiene un occhio vigile sul reparto avanzato. Sebbene l’acquisto di una punta non sia classificato come urgenza primaria, la Juventus non chiude la porta a nuovi innesti. La strategia è chiara: si interverrà per un attaccante centrale solo ed esclusivamente se si presenterà un’occasione di mercato irrinunciabile, come un prestito o un affare a condizioni economiche estremamente favorevoli.









































