Milannews24
·22 Juni 2025
Calciomercato Milan, dialogo Allegri Modric! Spunta il ruolo inedito per il centrocampista croato

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·22 Juni 2025
L’eco di un possibile approdo di Luka Modric al Milan continua a risuonare, e con essa, le speculazioni sul suo ruolo tattico assumono contorni sempre più definiti e intriganti. Secondo quanto riportato da Bianchin sulle pagine della Gazzetta dello Sport, l’idea che l’asso croato possa ricoprire il ruolo di playmaker nel centrocampo a tre di un eventuale 4-3-3 sotto la guida di Massimiliano Allegri è ben più di una suggestione, ma una potenziale rivoluzione per il giocatore e per la squadra rossonera.
Tradizionalmente, Modric ha incantato il mondo con le sue doti da mezzala, muovendosi con eleganza e visione di gioco tra le linee, dettando i tempi e illuminando la manovra con i suoi passaggi geniali e le sue accelerazioni fulminanti. La sua carriera è costellata di successi ottenuti in posizioni che gli permettevano di esprimere al meglio la sua creatività offensiva e la sua capacità di recuperare palla in zone avanzate del campo. Tuttavia, l’ipotesi di vederlo agire con maggiore regolarità come centrocampista centrale puro, in un ruolo più statico e di regia, rappresenta un cambiamento significativo per il suo bagaglio tattico.
La citazione di Bianchin è chiara: “Anzi, se il Milan giocherà con il 4-3-3, è lì che vedremo Modric più spesso”. Questo implica una fiducia nel fatto che Modric possa non solo adattarsi, ma addirittura eccellere in una posizione che, pur non essendo inedita in assoluto per lui, è stata finora frequentata poco in carriera con tale continuità. Nel Real Madrid, pur avendo spesso toccato un numero elevato di palloni e dettato il ritmo, ha quasi sempre avuto la libertà di sganciarsi e inserirsi, lasciando ad altri compiti più prettamente difensivi o di smistamento iniziale.
Il 4-3-3 di Allegri, qualora venisse adottato, richiederebbe un playmaker con grande intelligenza tattica, capacità di impostazione dal basso e una visione periferica eccezionale per distribuire il gioco e dettare i ritmi. Modric possiede indubbiamente tutte queste caratteristiche. La sua maestria nel controllo palla, la sua calma sotto pressione e la sua precisione nei passaggi, sia corti che lunghi, lo renderebbero un regista ideale. Potrebbe agire come un faro, illuminando la manovra rossonera e fornendo una base solida su cui costruire l’azione offensiva.
Questa mossa tattica potrebbe inoltre liberare le mezzali – pensiamo a giocatori come Reijnders o Loftus-Cheek – da compiti eccessivi di costruzione, permettendo loro di concentrarsi maggiormente sugli inserimenti e sul supporto alla fase offensiva. La presenza di un centrocampista di esperienza e qualità come Modric in un ruolo così nevralgico fornirebbe equilibrio e sicurezza all’intero reparto.
Certamente, l’età di Modric (che al momento di un eventuale trasferimento supererebbe i 39 anni) potrebbe portare alcuni a dubitare della sua tenuta fisica in un ruolo che richiede grande continuità e copertura del campo. Tuttavia, la sua longevità, la sua professionalità esemplare e la sua straordinaria intelligenza calcistica hanno sempre smentito i pronostici più pessimisti. Il Milan e Allegri sembrano credere fermamente nella sua capacità di reinventarsi e di essere ancora un fattore determinante a questi livelli.
L’arrivo di Modric nel calciomercato Milan e il suo potenziale ruolo da playmaker nel 4-3-3 non sarebbero solo un colpo di mercato clamoroso, ma anche una scommessa tattica audace e affascinante. Sarà interessante vedere se questa intuizione di Bianchin e del Milan si tradurrà in realtà e come il genio croato saprà interpretare questo nuovo capitolo della sua gloriosa carriera.