Milannews24
·11 September 2025
Calciomercato Milan, Tare ha le idee chiarissime: arriva lui a giugno, sostituirà il top player. Lo scenario

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L’estate rovente del calciomercato italiano non ha riguardato solo i grandi nomi. Una delle vicende più intriganti e sorprendenti ha visto protagonista un giovane talento in ascesa: Zion Suzuki, il portiere giapponese del Parma. Il suo nome è rimbalzato tra le sedi di due colossi del nostro calcio, il calciomercato Milan e il Napoli, che hanno valutato seriamente la possibilità di aggiungerlo alle loro rose, in un chiaro segnale di come i club italiani siano sempre più attenti a investire su prospettive future e giovani promesse.
L’interesse del Milan, in particolare, si era acceso in un contesto di grande incertezza. A far scattare l’allarme in casa rossonera è stata la situazione legata al portiere titolare, Mike Maignan. Sebbene una sua partenza sembrasse improbabile, la dirigenza del Milan, guidata dal nuovo direttore sportivo Igli Tare e dal nuovo allenatore Massimiliano Allegri, ha dovuto fare i conti con un’offerta ufficiale da parte del Chelsea. L’offerta per il portiere francese, come riportato da Matteo Moretto su Calciomercato.com, è stata giudicata insufficiente, ma ha comunque spinto il club di via Aldo Rossi a sondare il mercato. In una lista ristretta di potenziali alternative di alto livello, il nome di Zion Suzuki è emerso con forza, posizionandosi come un possibile erede di Maignan in futuro. La trattativa non è mai decollata, dato che il talentuoso francese è rimasto a Milano, ma il solo fatto che un club così prestigioso abbia pensato a lui come possibile sostituto sottolinea le sue enormi potenzialità.
Parallelamente, anche il Napoli del tecnico Antonio Conte aveva messo gli occhi sul portiere del Parma. Il mister salentino, noto per la sua maniacale attenzione ai dettagli e la sua ricerca di giocatori funzionali al suo sistema di gioco, aveva ristretto la sua lista a due soli nomi per affiancare Alex Meret: Vanja Milinkovic-Savic e, appunto, Zion Suzuki. Conte riteneva entrambi i profili idonei e con le giuste caratteristiche tecniche per il suo progetto. Tuttavia, la trattativa con il Parma si è presto arenata, principalmente a causa delle elevate richieste economiche del club emiliano, che oscillavano tra i 30 e i 40 milioni di euro. Un’altra difficoltà è stata la volontà del giocatore, che ha espresso il desiderio di rimanere un titolare indiscusso al Tardini, per continuare il suo percorso di crescita. Di fronte a questi ostacoli, il Napoli ha deciso di virare con decisione su Milinkovic-Savic, che è arrivato a fine luglio e si è subito distinto per la sua professionalità, rinunciando alla convocazione con la nazionale serba per potersi integrare al meglio nei meccanismi di Conte.
La vicenda legata a Zion Suzuki è l’ennesima dimostrazione della competitività del calciomercato italiano e della rivalità tra top club per accaparrarsi i migliori talenti. Sebbene l’affare non si sia concretizzato per nessuno dei due, la valutazione così elevata del Parma è un segnale inequivocabile di quanto il club creda nel suo portiere. La dirigenza del Milan, con a capo Igli Tare e Massimiliano Allegri, continua a monitorare il mercato dei portieri in ottica futura, mentre il Napoli ha trovato in Milinkovic-Savic la pedina giusta per completare il suo reparto tra i pali. La storia di Zion Suzuki è un esempio perfetto di come le dinamiche del calciomercato possano cambiare rapidamente, e di come il destino di un giocatore sia spesso legato a un incastro di fattori e a quello di altri protagonisti.