Cambiaso elogiato dai giornali: «Quando affonda la sensazione è che possa sempre accadere qualcosa». Il suo voto in Italia Israele | OneFootball

Cambiaso elogiato dai giornali, promosso dopo la prova con Israele: il terzino si conferma una certezza anche per Gattuso sulla fascia destra

Un’altra prestazione solida, un’altra conferma del suo ottimo momento di forma. La notte di Udine, che ha visto l’Italia battere per 3-0 Israele in una partita fondamentale per il cammino verso i playoff mondiali, regala un altro sorriso in casa Juventus. Andrea Cambiaso, schierato titolare dal CT Gennaro Gattuso, ha offerto una prova convincente, premiata con una piena sufficienza da Tuttosport.

Cambiaso Juve: la pagella di Tuttosport

L’esterno bianconero si conferma una delle poche, grandi certezze sia per Igor Tudor che per il commissario tecnico azzurro. La sua duttilità e la sua affidabilità lo rendono un giocatore prezioso, in grado di interpretare il ruolo di esterno a tutta fascia con grande intelligenza tattica. La sua partita contro Israele è stata un concentrato di corsa, applicazione e pericolosità, come sottolineato dal giudizio del quotidiano torinese.

LA PROVA DELL’AZZURRO – «CAMBIASO 6 – La prima occasione azzurra porta la sua firma e quando affonda sulla corsia destra c’è sempre la sensazione che possa accadere qualcosa».

L’analisi del quotidiano è un elogio alla sua costante propositività. Il voto, un 6 pieno, ne premia la capacità di essere sempre nel vivo del gioco e di creare pericoli. Non è un caso che la prima, vera palla gol creata dall’Italia sia nata da una sua iniziativa, a testimonianza della sua importanza anche in fase di costruzione. Il giudizio “quando affonda sulla corsia destra c’è sempre la sensazione che possa accadere qualcosa” è la fotografia perfetta del suo modo di giocare: un esterno che non si limita al compitino, ma che cerca sempre la giocata per far male all’avversario.

Questa prestazione è un’ottima notizia per la Juventus e per Igor Tudor. Cambiaso tornerà a Torino con una nuova iniezione di fiducia, pronto a riprendersi la fascia in un periodo che si preannuncia caldissimo, con le sfide a Como, Real Madrid e Lazio. Il tecnico bianconero sa di poter contare su un giocatore in piena forma fisica e mentale, un punto fermo da cui ripartire per dare l’assalto a un ciclo di partite che dirà molto sulle ambizioni della Vecchia Signora. La Juve si gode il suo leader silenzioso, un giocatore che, partita dopo partita, si sta prendendo la scena, in bianconero e in azzurro.

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