Cambiaso titolare in Israele Italia? L’idea stuzzica Gattuso, ma dipende da un fattore: tutte le novità verso la sfida di domani sera | OneFootball

Cambiaso titolare in Israele Italia? Il commissario tecnico della Nazionale Rino Gattuso è stuzzicato da questa idea, ma dipende tutto da un fattore

La Juve osserva con attenzione l’evoluzione della nazionale italiana in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2026. Secondo quanto riportato da Gazzetta dello Sport, Andrea Cambiaso potrebbe essere titolare domani sera contro Israele, in una partita che rappresenta il secondo impegno in pochi giorni per gli Azzurri. L’idea stuzzica molto Gennaro Gattuso, che sta valutando attentamente la formazione e il modulo migliore per affrontare la trasferta in terra israeliana.

Cambiaso Italia, la scelta del modulo

La presenza di Cambiaso dal primo minuto dipenderà soprattutto dalle scelte tattiche del ct. Se Gattuso dovesse optare per una difesa a quattro o per una linea a tre con esterni larghi, il terzino della Juventus potrebbe trovare spazio sin dal fischio d’inizio. La sua esperienza con i bianconeri e la capacità di inserirsi in fase offensiva rappresentano un’arma in più per la manovra azzurra, soprattutto in vista di una partita chiave per il cammino verso il Mondiale.

Implicazioni per la Juventus

La possibile titolarità di Cambiaso in nazionale conferma quanto il giovane terzino sia diventato un punto di riferimento sia per la Juventus sia per l’Italia. La continuità di rendimento con la maglia della nazionale può influenzare le scelte di Igor Tudor, soprattutto considerando il prossimo impegno della Vecchia Signora, il derby d’Italia contro l’Inter, dove l’assenza del laterale per squalifica può aprire nuove opzioni in fascia.

Il ritorno di Cambiaso in campo con l’Italia rappresenta quindi non solo un’occasione di crescita personale, ma anche un banco di prova per consolidare la propria importanza nel progetto tecnico bianconero. La sfida contro Israele diventa così un test utile per capire come il giocatore possa affrontare impegni ravvicinati e pressioni di alto livello.