Caprile: «Vi dico chi mi ha sorpreso dei nuovi acquisti del Cagliari. Su Esposito e Folorunsho…» | OneFootball

Elia Caprile, portiere classe 2001 del Cagliari, ha parlato di quale tra i nuovi arrivati in Sardegna ha attirato maggiormente la sua attenzione

Durante una recente intervista concessa a L’Unione Sarda, Elia Caprile, portiere del Cagliari, ha condiviso alcune riflessioni sui volti nuovi che hanno raggiunto la squadra in questa stagione. L’estremo difensore ha analizzato con attenzione i primi giorni di lavoro del gruppo, evidenziando chi, tra i nuovi innesti, ha saputo mettersi maggiormente in luce durante le sessioni di allenamento e nei momenti di gruppo.

Il talento turco che ha catturato l’attenzione

Tra i calciatori che più hanno colpito Caprile c’è l’attaccante turco Semih Kilicsoy, classe 2005. Il giovane, approdato in Sardegna nel corso del mercato estivo, è riuscito fin da subito a distinguersi non solo per le sue doti tecniche, ma anche per il modo in cui si è inserito all’interno della squadra. Un aspetto che non passa inosservato, soprattutto agli occhi di un compagno esperto come Caprile, attento sia alla performance in campo che al comportamento fuori dal rettangolo di gioco.

Inserimento positivo e personalità da veterano

Il portiere del Cagliari ha notato in Kilicsoy una personalità matura, rara per un calciatore così giovane. L’attaccante turco arrivato dal Besiktas si è posto con rispetto e determinazione, mostrando voglia di imparare e disponibilità nei confronti del gruppo e dello staff tecnico. Questo tipo di atteggiamento è considerato fondamentale in un contesto di squadra, soprattutto quando si tratta di costruire un gruppo coeso e competitivo. Le sue parole:

NUOVI ACQUISTI – «Mi ha sorpreso Semih Kiliçsoy. Intanto mi piace come si pone, come persona. Poi è un giocatore di qualità. E se gli verrà dato tempo, cosa che succederà sicuramente qui, potrà regalare tante soddisfazioni ai tifosi. Esposito e Folorunsho dopo Bari? Quella finale lì non è un argomento di cui parliamo volentieri. Ci siamo giusto detti che la vita a volte è proprio strana e ti regala delle storie particolari. Ora siamo tutti e tre a Cagliari pronti a dare tutto per questa maglia».

L’INTERVISTA INTEGRALE DI ELIA CAPRILE