Chivu mastica amaro: ecco quando tornano Darmian e Acerbi | OneFootball

Cristian Chivu mastica amaro dopo le ultime novità: sia Matteo Darmian che Francesco Acerbi infatti non torneranno subito a disposizione

Il rientro dalla spedizione araba ha lasciato in eredità ai nerazzurri non solo l’amarezza della Supercoppa, ma anche un quadro clinico preoccupante. La notizia più difficile da digerire secondo La Gazzetta dello Sport per la Beneamata riguarda Matteo Darmian, l’esperto jolly difensivo apprezzato per la sua intelligenza tattica e duttilità. Nonostante l’impegno costante profuso ad Appiano Gentile, il suo recupero è più lontano del previsto: il difensore tornerà a disposizione di Cristian Chivu, l’ex carismatico centrale del Triplete oggi alla guida dei milanesi, soltanto all’inizio del nuovo anno.

Fascia destra: un “cratere” da colmare

L’assenza prolungata di Darmian, fermo per un problema al polpaccio, apre una voragine tattica sulla corsia destra. Con Denzel Dumfries, il potente esterno olandese pilastro della manovra verticale, fuori dai giochi per almeno due mesi e mezzo, la gestione della fascia diventa un rebus.

Attualmente, le opzioni a disposizione dei meneghini non offrono piene garanzie: Luis Henrique, l’ala brasiliana dotata di grande spunto ma ancora troppo discontinua, non ha convinto pienamente, mentre il giovane Diouf deve ancora completare il suo processo di adattamento tattico. In questo contesto, l’esperienza di Darmian sarebbe stata vitale. Il suo rientro è ora ipotizzato per la trasferta di Parma del 7 gennaio, data in cui potrebbe rivedersi anche Francesco Acerbi, il roccioso centrale della Nazionale alle prese con un risentimento al bicipite femorale.

Ripresa degli allenamenti: buone notizie dal centrocampo

Nonostante l’emergenza difensiva, il gruppo dei nerazzurri ha ripreso a correre dopo la seduta di scarico post-Riad. Buone notizie arrivano dalla mediana: Hakan Calhanoglu, il regista turco dai piedi vellutati e specialista dei calci piazzati, è tornato pienamente in gruppo dopo il turno di riposo precauzionale contro il Bologna.

Insieme a lui si è rivisto Piotr Zielinski, il fantasista polacco noto per la sua qualità nello stretto, che ha smaltito i crampi al flessore accusati nell’ultima uscita. La presenza di entrambi sarà fondamentale per le prossime sfide, soprattutto per ritrovare quella freddezza sotto porta e negli undici metri che è mancata nella lotteria dei rigori in Arabia Saudita. La compagine milanese ora attende risposte dal mercato, ma la linea della società è chiara: si interverrà solo per profili di alto livello.