Cittadella, Dal Canto: “Fase di guarigione? La squadra sta meglio. Il risultato passa da una prestazione corretta” | OneFootball

Alessandro Dal Canto, tecnico del Cittadella, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Palermo.

Queste le sue dichiarazioni riprese da tuttomercatoweb.com:

“Sul piano delle disponibilità non ci sono novità. Ultimamente è già qualcosa, siamo gli stessi di Bolzano a cui si aggiunge Maniero anche se non è pienamente recuperato. Nessuna novità sugli altri.“

“Siamo alla terza partita e solitamente è la più difficile per l’accumulo delle tossine degli altri due impegni. La squadra fisicamente sta bene ma i tre impegni ravvicinati un po’ si fanno sentire.“

“Mercato? Non ne parlo perché sono convinto che con tutti gli effettivi a disposizione possa giocarsi le proprie chance salvezza. La vittoria con la Reggiana in casa sicuramente ha sgravato i ragazzi di una responsabilità importante. Non abbiamo risolto i nostri problemi ma sicuramente ha aiutato la squadra.”

“Il Cittadella è in fase di guarigione? La sensazione, senza guardare la classifica, è che la squadra stia meglio. Arriviamo da tre risultati utili che con me è la prima volta che succede. Anche dal punto di vista delle certezze con le quali la squadra affronta i momenti difficili è cresciuta. Poi il calcio è tremendo: quando pensi di aver risolto le cose ti riporta con i piedi per terra. Dobbiamo avere la capacità di star dentro le difficoltà fino all’ultimo. Se saremo bravi ad uscirne dipenderà da noi. Il risultato passa dalla prestazione corretta e non parlo di bel calcio, ma delle richieste della partita. Non è detto che si arrivi al risultato con la prestazione, ma sono certo che senza non arriveranno sicuramente.“

“Palermo? Sono un carrarmato. Sarà una gara complicata e difficile, contro un avversario che per me lotterà per la promozione. Ha un organico più ricco del nostro, che gli permetterà di avere qualche vantaggio al momento dei cambi. Non dovremo aspettarli, ma dovremo andarci a cercare ciò che può determinare la nostra gara“