Conferenza stampa Gilardino: «Il Cagliari ha giocatori dinamici come Gaetano e Esposito. Su Tramoni…» | OneFootball

Conferenza stampa Gilardino: l’allenatore del Pisa interviene in vista della partita contro il Cagliari di Fabio Pisacane. Le sue parole

Alberto Gilardino, allenatore del Pisa, interviene in conferenza stampa a due giorni dalla partita della 16a giornata del campionato di Serie B 2025-2026 contro il Cagliari. Le sue parole, riportate da SestaPorta:

LA CONFERENZA STAMPA DI GILARDINO

REAZIONE DOPO DUE SCONFITTE – «Non c’è nulla da spiegare, c’è sempre una buona spiegazione per tutto. Possiamo trovare dieci o venti motivi per raccontare le ultime due sconfitte, ma credo che sia fondamentale la partita di domenica. Possiamo pensare al risultato della partita di Cagliari, ma soprattutto alla prestazione che dobbiamo fare domenica. Con grande fiducia affronteremo la partita di Cagliari. Le assenze? Nessuna novità».

CAMBI PER LA PROSSIMA PARTITA – «Ho messo tutti sulla corda, chi ha giocato di più e chi ha avuto meno spazio nell’ultimo periodo. E’ possibile che ci sia qualche novità e dobbiamo essere bravi domenica a entrare mentalmente subito in quello stadio e cercare di cambiare un po’ le sorti del vento che tirerà forte verso il Cagliari. Affrontiamo una squadra strutturata e che sa giocare bene sulle seconde palle. Hanno giocatori dinamici come Geatano ed Esposito. Servirà personalità e coraggio perché abbiamo possibilità di farcela».

CAGLIARI – «Ha una squadra di giocatori dinamici, attaccano la profondità. Dobbiamo essere bravi all’interno del campo di capire che tipologia di struttura tattica utilizzeranno. Cambiano spesso e dovremo essere bravi e svegli a riproporci».

LOTTA SALVEZZA – «Ci sono tante squadre agganciate al treno, dobbiamo rimanere agganciati, la lotta è apertissima».

TRAMONI – «E’ in fiducia e ha voglia di determinare. Mi aspetto tanto da lui, è fondamentale che determina. Se gioca e determina è fondamentale per noi».

POSSIBILI CAMBI IN DIFESA – «Non mi piace cambiare molto se trovo un assetto, ma considero tutti allo stesso modo. Qualche novità la voglio mettere in conto però perché voglio spronare i giocatori singoli. Coppola è stato fermo tanto e si sta allenando da un po’ di tempo con la squadra, ha margini di adattamento e crescita. E’ normale che necessiti di giocare. In base agli equilibri miei e delle scelte sta facendo fatica».

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