Cristante: “Vogliamo tornare in Champions, lotteremo fino alla fine | OneFootball

Alla domanda su come siano state le sue ultime esperienze prima dell’esplosione a Bergamo, Bryan Cristante ha spiegato che arrivava da “due esperienze non super positive”, ma che proprio lì è arrivata la svolta, grazie all’intuizione di Gian Piero Gasperini di trasformarlo in un incursore, un ruolo che gli ha permesso di esprimere tutto il suo potenziale.

Gasperini oggi?

Cristante ha raccontato di aver visto “lo stesso mister, sempre carico, con grande conoscenza del gioco”, sottolineando come il tecnico abbia continuato a fare benissimo a Bergamo e come la sua energia sia rimasta immutata.

Sull’Atalanta attuale?

“La squadra “è la stessa”, ma che dopo tanti anni con un solo allenatore è normale dover ingranare con un nuovo tecnico; secondo lui i nerazzurri stanno crescendo e stanno tornando ai livelli che competono loro, motivo per cui alla Roma servirà una grande prova”

sul bilancio dell’anno giallorosso?

“Negli scontri diretti è mancato “un po’ il dettaglio”: la Roma ha spesso controllato le partite, ma è mancato il gol, un aspetto su cui la squadra sta lavorando. Il rendimento del 2025 è un segnale incoraggiante, anche se si tratta di due campionati diversi, e rappresenta una base solida per la seconda parte di stagione.”

futuro da allenatore?

“Giocherò ancora per un po’ e per ora non penso alla panchina”

lasciando comunque aperta la porta a ciò che potrà accadere più avanti.

Daniele De Rossi?

“Per la squadra è stato bello vederlo andare sotto la curva, perché “rappresenta tanto per la Roma” e perché quel gesto è stato “un bello spot per il calcio”, un momento che ha unito ambiente e tifosi”

Obiettivi stagionali della Roma?

Il centrocampista Ex Atalanta ha ribadito “La Roma vuole tornare in Champions League dopo troppi anni di assenza, pur sapendo che la concorrenza è forte; lo Scudetto è definito “difficile”, ma finché la squadra resterà in corsa continueremo a lottare in ogni partita”

sul Capodanno?

“resterò a casa con i figli, perché il 3 gennaio si torna subito in campo”