Cuadrado, niente Juve per il colombiano? Ecco le condizioni fisiche dell’ex Inter in vista del match contro i bianconeri di Spalletti | OneFootball

Cuadrado ko per la sfida contro i bianconeri. L’esterno del Pisa non recupera dall’infortunio al bicipite femorale sinistro per il match contro la Juve

La sfida di campionato tra Pisa e Juventus, in programma il prossimo 27 dicembre all’Arena Garibaldi, non vedrà tra i suoi protagonisti uno degli ex più attesi e amati della storia recente bianconera. Juan Cuadrado, colonna della “Vecchia Signora” per ben otto stagioni, dovrà infatti rinunciare all’incrocio con il suo passato a causa di un infortunio muscolare che si sta rivelando più ostico del previsto. Come riportato dal Corriere Fiorentino, il colombiano non riuscirà quasi certamente a mettersi a disposizione per l’ultimo impegno dell’anno solare.

L’esterno classe 1988, arrivato in Toscana per portare esperienza e qualità al progetto nerazzurro, è fermo ai box dallo scorso 7 novembre. La lesione subita ha interrotto un buon inizio di stagione, privando la squadra di un elemento capace di fare la differenza sia in fase di spinta che di copertura.

Cuadrado, il calvario fisico non gli permetterà di giocare contro la Juve

Le speranze di vedere il “Panita” sfrecciare sulla fascia contro i suoi ex compagni si sono infrante contro i tempi di recupero clinici. Lo staff medico del Pisa non vuole correre rischi inutili, preferendo una riabilitazione completa per evitare ricadute.

Per Luciano Spalletti, la mancata presenza di Cuadrado rappresenta una variabile in meno da gestire in una trasferta che si preannuncia comunque insidiosa. Il tecnico bianconero, impegnato nella rincorsa scudetto e nella gestione delle rotazioni, potrà preparare la gara senza l’incognita delle giocate imprevedibili del colombiano, che in passato ha spesso deciso i big match proprio con la maglia della Juventus.

Il rientro di Cuadrado è ora fissato per l’inizio del 2026, sebbene restino forti dubbi anche per le sfide contro Genoa e Como del 3 e 6 gennaio. La dirigenza guidata da Damien Comolli osserva con rispetto il percorso di un giocatore che ha scritto pagine indelebili a Torino, vincendo undici trofei e collezionando oltre 300 presenze.

QUI: PARTITE OGGI, STASERA E DOMANI: GUIDA ALLA DIRETTA TV