De Maggio torna sulla crisi dei campioni d’Italia. Nessun dubbio sulla permanenza di Conte: «Pensa solo al Napoli, ama il Napoli. Basta sparare sentenze» | OneFootball

De Maggio difende il tecnico: Conte ama il Napoli e darà la vita per la squadra. Il direttore critica chi parla di Juve e dimissioni, prevedendo scuse a maggio

Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, è intervenuto nel corso di Radio Goal per rispondere alle incessanti voci che circondano Antonio Conte e il Napoli. La crisi di risultati (come la sconfitta contro il Bologna) ha riacceso le speculazioni sul futuro dell’allenatore, compresa l’indiscrezione di un suo clamoroso ritorno alla Juventus.

De Maggio ha subito criticato i giornalisti che sparano sentenze e si è mostrato prudente sul giudizio affrettato, sottolineando che oggi è il 18 novembre e non è il momento delle sentenze definitive.

Il direttore ha voluto smentire in modo categorico le voci che legano Conte alla Vecchia Signora. Secondo De Maggio, chi parla di un passaggio alla Juventus non conosce bene l’allenatore. Ha ribadito con forza che Conte “pensa solo al Napoli, ama il Napoli“. Il suo legame con la città, che lui stesso definisce la sua vita, è assoluto: darà la vita per il Napoli.

De Maggio ha poi adottato un tono lungimirante, prevedendo l’epilogo della stagione. Il direttore ha detto di sapere già come andrà a finire: a maggio, i critici che ora sparano sentenze dovranno chiedere scusa in ginocchio. La loro condanna affrettata sarà smentita dai fatti. L’opinionista prevede che, quando Conte lascerà il Napoli, tutti lo applaudiranno.

De Maggio non ha dubbi su Conte: l’impegno è totale, ma i critici non conoscono la dedizione del tecnico

L’intervento di De Maggio è un chiaro tentativo di rafforzare la posizione di Antonio Conte all’interno dello spogliatoio e verso la tifoseria, minacciata dai discorsi esterni. Il direttore ha voluto chiudere ogni speculazione su un possibile errore nel futuro addio di Conte, sottolineando che il tecnico non è un professionista che molla la presa. La sua dedizione è totale e l’unica cosa che conta per lui è il bene della squadra.

La Juventus è avvisata: il tecnico non è un obiettivo raggiungibile a breve termine, perché il suo impegno per il Napoli è assoluto.

PAROLE – «Siccome ho ascoltato qualcuno che già dava sentenze, io sulle sentenze sarei un po’ prudente. Perché oggi è 18 novembre e non vorrei che al 18 maggio, gli scienziati di turno dovranno chiedere scusa in ginocchio. Perché io li conosco, oggi sparano sentenze e maggio saranno i primi a magnificare Conte e il Napoli, ‘Io l’avevo detto…’, però oggi sono quelli che danno le saette e non va bene. Voglio essere lungimirante, perché tanto so già come andrà a finire e velo dico oggi. Conte andrà via tra quattro anni? Saranno pronti taluni a parlar male di Conte, perché tanto è il loro mestiere, e quello sarà l’errore più grande. Perché Antonio Conte fin quando sarà a Napoli, siccome Napoli è la sua vita, qualcuno non lo conosce bene, darà la vita per il Napoli! E chi dice: ‘La Juve…’, Conte pensa solo al Napoli, ama il Napoli. Darà la vita per il Napoli, quindi quando andrà via tutti a battergli le mani».