Dovbyk, che botta. L’assalto a Zirkzee non è più rinviabile | OneFootball

La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – E adesso l’esigenza è ancora più forte di prima. Perché non è solo più una questione di scelte, ma quasi di necessità. A gennaio bisogna per forza di cose tornare sul mercato e portare a casa una punta. Di questo si è parlato anche negli ultimi giorni a Trigoria, con il vicepresidente Ryan Friedkin che ha confermato a chi di dovere la voglia di poter investire a gennaio, laddove possibile.

Stavolta a fermarsi è stato Artem Dovbyk, uscito nel primo tempo della gara con l’Udinese dopo aver sentito una fitta. Letale la diagnosi, arrivata ieri mattina: lesione del tendine retto femorale sinistro. A Trigoria contano di recuperarlo tra 4 settimane, al massimo sei. Solo che il rischio è che il suo 2025 sia finito qui.

Da ieri allora è ancora più forte l’idea di dirigersi su Joshua Zirkzee, l’attaccante olandese ex Bayern Monaco e Bologna che vuole lasciare il prima possibile il Manchester United. Dove, finora, ha giocato solo 5 partite su 12 totali. Tra l’altro 5 spezzoni di partita, mai un segnale di fiducia reale da parte di Amorim. Il problema è che Kia Joorbchiam, l‘agente, preferirebbe restasse in Premier League, anche per motivi economici. Ma finora tra le inglesi un interessamento è arrivato solo dal West Ham, terzultimo in classifica.