Juventusnews24
·12 November 2025
Euro 2032, Abodi promuove l’Allianz Stadium: «Previsti significativi investimenti per la qualificazione, ma lo stadio della Juve va bene così». Poi parla degli altri impianti

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·12 November 2025

Il panorama delle infrastrutture sportive italiane è in pieno fermento in vista di Euro 2032, manifestazione che l’Italia organizzerà congiuntamente alla Turchia. A fare il punto sulla situazione e sulle prospettive di ammodernamento degli stadi è intervenuto il Ministro dello Sport, Andrea Abodi, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, fornendo indicazioni importanti anche sulla struttura della Juventus.
Una notizia positiva riguarda la Juventus e il suo impianto. Lo stadio della Juventus, inaugurato nel 2011, è già considerato idoneo per ospitare la competizione europea: ANDREA ABODI – «Lo stadio della Juventus va già bene così…». Un riconoscimento alla modernità e all’efficienza della struttura bianconera, che non richiederà ulteriori significativi investimenti per l’adeguamento. Al contrario, l’Olimpico di Roma beneficerà di un piano di ulteriore qualificazione già presentato da Sport e Salute alla UEFA e alla FIGC.
La vera sfida per l’Italia sarà la scelta degli altri tre stadi che affiancheranno Roma e Torino (sede implicita, data l’idoneità dello Stadium). Il Ministro Abodi ha chiarito i tempi e le modalità di selezione: «…dopodiché gli altri tre stadi saranno scelti dalla Federazione e proposti a ottobre 2026 dopo una vera e propria competizione».
Sono tantissime le città che hanno manifestato interesse e che stanno portando avanti progetti di ammodernamento o costruzione: Firenze (che ha già il cantiere aperto), Milano, Bologna, Cagliari, Napoli, Salerno e Palermo hanno già progetti in movimento. Hanno manifestato interesse anche Genova, Verona e Bari. Il Ministro ha menzionato anche Venezia (con un cantiere aperto la scorsa settimana), Empoli e Como (con progettualità in movimento): «Mi sembra un bel cambio di passo, non vi pare?». Le sue parole confermano un fermento generale che, grazie a Euro 2032, sta portando a un’accelerazione nell’ammodernamento delle infrastrutture sportive nazionali.









































