Fenerbahçe, Dzeko-Bologna, ora si può fare: trattativa in fase avanzata | OneFootball

Il Bologna ci crede davvero. Edin Dzeko è sempre più vicino alla maglia rossoblù, e la trattativa che nelle scorse settimane sembrava solo un’ipotesi suggestiva ha preso forma concreta.

Fenerbahçe, Dzeko-Bologna, ora si può fare: trattativa in fase avanzata

L’attaccante bosniaco è pronto a dire sì, forte del gradimento già espresso da tutto lo staff tecnico.

Costo dell’operazione e dettagli

L’operazione comporterebbe un investimento complessivo di circa 5 milioni di euro per un solo anno, cifra comprensiva di ingaggio e commissioni. La dirigenza sportiva – composta da Giovanni Sartori, Marco Di Vaio e Vincenzo Italiano – ha dato il proprio via libera tecnico. Ora si attende la valutazione definitiva sul piano economico da parte dell’amministratore delegato Claudio Fenucci, che dovrà confrontarsi con il presidente Joey Saputo per chiudere l’affare.

Da Casteldebole filtra un certo ottimismo: Dzeko è tentato dall’idea di un ritorno in Serie A, e l’entusiasmo del club ha contribuito a fargli prendere in seria considerazione la proposta.

L’eterno Cigno di Sarajevo

A 39 anni, Dzeko ha ancora molto da offrire. Lo ha dimostrato anche nella sua ultima stagione al Fenerbahçe, dove ha saputo mantenere un buon rendimento sotto la guida di José Mourinho. A conferma della sua integrità fisica, anche l’ultima apparizione in nazionale contro San Marino, dove ha disputato mezz’ora dimostrando di essere ancora competitivo.

Sartori, che lo ha seguito personalmente, ha trovato in Dzeko non solo un attaccante di spessore internazionale, ma anche un professionista esemplare. È su queste basi che il Bologna sta costruendo un’offerta destinata a convincere tutte le parti in causa.

Giovani e ambizioni europee

L’eventuale arrivo di Dzeko si inserirebbe in una strategia più ampia. Il Bologna, infatti, si prepara a una stagione impegnativa su tre fronti: campionato, Coppa Italia ed Europa League. Per questo motivo, la società sta valutando con attenzione la gestione del reparto offensivo.

Al momento, l’idea è quella di confermare Santiago Castro e Thijs Dallinga, due attaccanti su cui il club ha investito e che restano centrali nel progetto. L’inserimento di Dzeko rappresenterebbe un’aggiunta di esperienza e qualità, capace di completare il reparto. Diversamente, se si scegliesse di puntare su un attaccante giovane da valorizzare, sarebbe necessario investire almeno 25 milioni di euro per un titolare, con il rischio di ritrovarsi ancora una volta senza un’alternativa affidabile nel momento del bisogno.

Una decisione imminente

Il tempo stringe. La Fiorentina è tra le società che stanno monitorando la situazione e potrebbe muoversi a breve. Il Bologna, forte del lavoro svolto finora da Sartori e Di Vaio, sembra però in vantaggio. Dopo aver parlato più volte sia con il procuratore Alessandro Lucci che con lo stesso Dzeko, i dirigenti rossoblù attendono solo il via libera finale dalla proprietà.

Se la trattativa si chiudesse positivamente, Vincenzo Italiano avrebbe a disposizione un attaccante di valore assoluto, capace di fare la differenza nei momenti decisivi e, soprattutto, di guidare con carisma e concretezza un gruppo giovane ma ambizioso.