Fenucci: “Non siamo preoccupati, era prevedibile un avvio difficile. Per il rinnovo di Lucumí attendiamo una risposta, con Orsolini parleremo a breve” | OneFootball

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate questo pomeriggio in conferenza stampa nella sede di Pelliconi (training & top partner del club) dall’a.d. rossoblù Claudio Fenucci a margine della conferenza stampa di presentazione di Jonathan Rowe e Ibrahim Sulemana, nuovi acquisti del Bologna.

Due sconfitte, nessun dramma – «L’avvio di campionato è sempre un po’ complicato per tutti. Abbiamo un gruppo che si deve ancora assemblare al meglio e dobbiamo lavorare per tornare in linea con le prestazioni dell’anno scorso. A Milano non siamo stati molto lucidi ma specie nel primo tempo abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco davanti un avversario molto forte: non siamo preoccupati, abbiamo molta fiducia nel lavoro del mister e del suo staff e aspettiamo l’inserimento dei nuovi arrivati».

Lucumí, rinnovo sul piatto – «Avevamo previsto che in estate potessero esserci vari cambiamenti e cessioni importanti, ma con Lucumí siamo stati chiari. Non ci aveva dato avvisaglie di volersene andare e nel mentre sono partiti Beukema e Ndoye, così a Jhon abbiamo fatto una proposta per il prolungamento e il miglioramento del contratto: siamo in attesa di una risposta. Ci fa piacere che sia rimasto, anche perché non era possibile a fine mercato trovare un sostituto all’altezza nel suo ruolo. Data la sua reazione in campo dico che si sta comportando da professionista esemplare e dedicando interamente al Bologna».

Bandiera Orsolini – «Anche con l’agente di Orsolini parleremo a breve perché mancano due anni alla scadenza ma vogliamo farci trovare pronti partendo in anticipo. Riccardo è diventato l’idolo dei ragazzi che lo vedono come punto di riferimento, è un giocatore che si immedesima interamente nel club. Se come penso ci saranno pure per lui le condizioni di carattere emotivo, il rinnovo non sarà difficile. Anche i contratti di Freuler e Skorupski, come tutti quelli in scadenza, verranno ridiscussi a breve».

La pancia non è piena – «Non abbiamo alcuna sindrome da appagamento, eravamo consapevoli che l’inizio di stagione potesse essere difficile. Ma abbiamo un gruppo di ragazzi che lavora quotidianamente con grande intensità ed esprime anche una forza che va ben al di là dei valori tecnici: siamo una famiglia sportiva. Il mercato ha cambiato alcune dinamiche all’interno della squadra, specie a livello di caratteristiche da esaltare, ma è un lavoro che il mister conosce bene e spetta a lui».