Calcio e Finanza
·22 November 2025
Fiorentina-Juventus, le sfide in campo e gli affari sul mercato: le principali operazioni tra i due club

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·22 November 2025

Tra Firenze e Torino ci sono quasi 450 chilometri, ma fino a non molti anni fa la distanza percepita sul mercato era ben più ampia. Colpo dopo colpo, però, l’asse tra Fiorentina e Juventus (che oggi si sfidano in campionato in una delle gare più sentite soprattutto per la tifoseria toscana) si è trasformato.
Negli ultimi dieci anni tra le due società infatti non sono mancate le operazioni: sommando i principali affari, la cifra complessiva supera i 200 milioni di euro, con un impatto rilevante anche sui conti dei due club grazie alle plusvalenze registrate.
Quali sono state le principali operazioni negli ultimi anni? Ecco le cifre e i dettagli.
Il trasferimento più importante tra i due club. A gennaio 2022 la Juventus investe circa 70 milioni per assicurarsi il centravanti serbo, protagonista assoluto in viola. L’operazione genera per la Fiorentina una plusvalenza record da 68 milioni, contribuendo in maniera decisiva ai conti del club. Per la Juventus rappresenta uno degli investimenti più onerosi della propria storia recente.
Nel 2017 è Bernardeschi a percorrere la strada verso Torino. La Fiorentina lo cede per 40 milioni, realizzando una plusvalenza da 39,1 milioni grazie alla crescita del giocatore nel settore giovanile viola. Per la Juventus, l’operazione è parte del grande ciclo di investimenti su giovani italiani.
Il trasferimento di Chiesa, inizialmente in prestito con obbligo di riscatto, porta nelle casse viola altri 40 milioni, con una plusvalenza molto vicina a quella di Bernardeschi: 39 milioni. Un’operazione strutturata in più anni che ha garantito liquidità costante alla Fiorentina.

Nell’estate 2024 l’argentino approda a Torino per 29,7 milioni. Per la Fiorentina è l’ennesima cessione redditizia, con una plusvalenza da 16,9 milioni.
Un caso diverso dai precedenti: il trasferimento del centrocampista prodotto dal vivaio bianconero. La Fiorentina investe 14,1 milioni per assicurarsi Fagioli, mentre la Juventus iscrive una plusvalenza significativa da 13,2 milioni, sfruttando la totale formazione interna del giocatore.
Alla lista si aggiunge anche il passaggio di Moise Kean, acquistato dalla Fiorentina per 13 milioni. L’operazione consente alla Juventus di registrare una plusvalenza da 1,9 milioni, contribuendo ulteriormente al flusso economico generato tra i due club.









































