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·21 Oktober 2025

Fiorentina, Pioli non può rendere senza gli esterni: gli errori sulla costruzione della rosa

Gambar artikel:Fiorentina, Pioli non può rendere senza gli esterni: gli errori sulla costruzione della rosa

La Fiorentina sta attraversando un periodo molto difficile e pericoloso: terzultimo posto e 3 punti in 7 giornate. Le difficoltà che la Viola ha in campo sono sotto gli occhi di tutti, ma Stefano Pioli non ha di certo trovato terreno feritile. Si poteva fare meglio sul mercato? Lo stesso DS Pradè fa mea culpa.

Il miglior rendimento di Stefano Pioli l’abbiamo sicuramente visto sulla panchina del Milan, dove nel 2022 ha alzato lo Scudetto “in faccia” ai cugini dell’Inter. La forza di quella squadra e, quindi, fiore all’occhiello del tecnico è stata il modulo: 4-2-3-1 con Leao e Saelemaekers padroni delle fasce. In questa Fiorentina, invece, l’ex rossonero è stato costretto a lavorare su quello che gli è arrivato dal mercato: nessun esterno offensivo, nessuno che salta l’uomo. La difesa a 3 con due punte e due trequartisti sembra essere forzata. Il calcio di Stefano Pioli, in questo modo, non può esprimersi al meglio.


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Fiorentina, il mea culpa di Pradè:”Pioli? Dovrei dimettermi io. Avevo 90 mln per costruire la squadra”

Il DS della Fiorentina, Daniele Pradè, ha commentato così le voci sul possibile esonero di Stefano Pioli dopo la gara contro il Milan: “È una stagione strana, dove possiamo fare molto e sono dispiaciuto per il presidente, per i tifosi che non meritano una situazione del genere. Se c’è una persona che può tirarci fuori dai guai è Stefano Pioli, se c’è una persona che dovrebbe essere cacciata o dimettersi sono io. Gli altri devono stare tranquilli e sapere che sono una grande squadra. Ci sarà la notte in cui pensare a come uscirne, però la convinzione mia, del presidente e di Ferrari è che l’uomo su cui puntare è Stefano Pioli“.

SUL MERCATO –Una classifica che non ci aspettavamo, abbiamo 3 punti dopo 7 partite e non siamo questi, l’abbiamo dimostrato anche stasera. Tutto il resto è colpa mia, abbiamo una contestazione a Firenze, che può essere solo su di me perché la proprietà mi ha messo a disposizione più di 90 milioni per costruire la squadra. Quello che succede in campo a volte è figlio dei momenti, abbiamo iniziato una stagione con 3 partite fuori casa, abbiamo uno stadio in condizioni pietose”.

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