Fiorentina, scaduti i prestiti: il saluto di addio ai cinque partenti

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FiorentinaUno

·30 Juni 2025

Fiorentina, scaduti i prestiti: il saluto di addio ai cinque partenti

I viola salutano cinque giocatori data la scadenza dei loro rispettivi prestiti: Cataldi, Adli, Folorunsho, Colpani e Zaniolo.

La Fiorentina saluta i cinque partenti dei prestiti

Oggi è ufficialmente finita la fine dei vari prestiti della Fiorentina. Sono ben cinque i giocatori che hanno salutato il capoluogo toscano, facendo così ritorno nelle loro rispettive squadre di appartenenza. Attraverso un post sui social, la Fiorentina ha voluto dedicar loro un omaggio:

Video OneFootball

"Grazie ragazzi per aver indossato con orgoglio e passione la nostra maglia".

Tra questi c'è anche Yacine Adli, che ha commentato scrivendo:

"È stato un onore".

Addio e saluto a Firenze da parte di Michael Folorunsho, Andrea Colpani e Nicolò Zaniolo, che faranno il loro ritorno a Napoli, Monza e Galatasaray, tutti con probabile destinazione un nuovo prestito.

Andrea Colpani (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images via One Football)

Il saluto di Danilo Cataldi alla Fiorentina e a Firenze

"Mentre nella testa scorrono veloci le istantanee di questa stagione, cresce forte in me il senso di gratitudine per la Città di Firenze. Non dimenticherò l’accoglienza, la fiducia, l’affetto e la vicinanza della gente nei miei confronti e della mia famiglia. Ho avuto la fortuna di trovare un gruppo fantastico, con cui ho condiviso momenti importanti. Non dimenticherò la professionalità e la serietà della Società, dai vertici a tutti coloro che lavorano al Viola Park, passando per mister Palladino, un Uomo, oltre che un grande allenatore, capace di affrontare ogni tipo di situazione dentro e fuori dal campo! Non dimenticherò mai quei momenti che abbiamo condiviso, che ci hanno fatto spaventare ma poi unire e stringere in un abbraccio ancora più forte. Spero di aver ripagato sul terreno di gioco la vostra fiducia, dando tutto quello che avevo senza mai risparmiarmi. Semplicemente, grazie Firenze".