Inter News 24
·16 Desember 2025
Genoa Inter, giallo ‘esagerato’ a Barella: svelato il dialogo tra lui, Lautaro e Doveri! «Hai fatto il cinema»

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·16 Desember 2025

La vittoria conquistata dai nerazzurri sul difficile campo del Genoa lascia in eredità non solo tre punti fondamentali per la classifica, ma anche un interessante retroscena disciplinare svelato dalla tecnologia. L’episodio chiave riguarda l’ammonizione comminata a Nicolò Barella durante il secondo tempo, un cartellino giallo nato da un evidente malinteso e chiarito solo grazie alle immagini esclusive della “Ref CAM”, la telecamera indossata dal direttore di gara.
Tutto nasce quando l’arbitro Daniele Doveri, esperto fischietto della sezione di Roma 1, fischia un fallo di mano contro il dinamico centrocampista sardo. L’ex Cagliari, visibilmente contrariato dalla decisione, si allontana velocemente dalla zona dell’azione gesticolando, ma senza rivolgersi direttamente all’ufficiale di gara. Un atteggiamento di stizza che però Doveri interpreta come una protesta aperta e plateale, decidendo di estrarre immediatamente il cartellino.
A quel punto entra in scena Lautaro Martinez. Il capitano argentino, leader carismatico della Beneamata, si avvicina prontamente all’arbitro per difendere il compagno, cercando di spiegare la natura dello sfogo. LA DIFESA – «È andato di là per i cazzi suoi, non ha fatto nulla. Non ha fatto nulla a lei», ribadisce il “Toro”, provando a far rientrare il provvedimento.
Il clima però resta teso. Quando Barella torna sui suoi passi per chiedere spiegazioni, Doveri lo accoglie con un avvertimento severo, sottolineando di avere ancora il cartellino in mano. Il numero 23 interista prova a giustificarsi: «Non ho detto niente a te, niente!». La replica del direttore di gara è lapidaria e chiude ogni discussione, svelando il motivo reale della sanzione: non le parole, ma la gestualità teatrale. LA SENTENZA – «Va bene, non hai fatto niente: hai fatto il cinema!». Un siparietto che testimonia l’adrenalina del match e la gestione severa del direttore di gara, inflessibile di fronte a quelle che ha percepito come sceneggiate irrispettose.









































