PianetaSerieB
·30 September 2025
Il big match del “Barbera” non è indimenticabile: è 0-0 tra Palermo e Venezia

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·30 September 2025
Luci sul “Barbera”! Palermo e Venezia, tra le principali indiziate per la promozione diretta, si affrontano in quello che è l’autentico big match della sesta giornata di Serie B. Dopo il buon punto in casa del Cesena, i rosanero vogliono proseguire la striscia positiva e mandare ulteriori segnali al campionato. I lagunari, invece, dovranno dimostrare di aver intrapreso la strada giusta. Chi avrà la meglio? Parola al campo.
Il Palermo parte con le idee chiare provando a rendersi pericoloso. Ci riesce al 5′ sugli sviluppi di una rimessa laterale: Pohjanpalo svetta di testa ma non la tocca, l’ex Segre arriva in spaccata e costringe Stankovic alla respinta provvidenziale. Nel corso del primo tempo la partita fatica ad accendersi, complice la grande attenzione dei due reparti difensivi. Qualche scintilla in mezzo al campo, con l’arbitro Marinelli che estrae diversi cartellini gialli. A ridosso del 45′, da registrare i tentativi – rispettivamente deviati da un avversario – di Bani e Lella. Si torna negli spogliatoi sullo 0-0.
Inzaghi preferisce non rischiare ed inizia il secondo tempo con Peda e Gyasi al posto dei due ammoniti Pierozzi e Augello. Il Venezia mostra un atteggiamento più propositivo rispetto alla prima frazione. Al 51′ ci prova Busio da fuori, ma non inquadra lo specchio della porta. La squadra di Stroppa acquisisce definitivamente il pallino del gioco, il Palermo alza il pressing. Al 72′ iniziativa offensiva degli ospiti, con il neo entrato Yeboah che appoggia per Kike Perez, ma il mancino dello spagnolo dal limite è impreciso. Rischiano e non poco i padroni di casa. Al minuto 82, Kike Perez centra lo specchio con un gran tiro dalla distanza, ma Joronen si fa trovare pronto e devia in angolo. Yeboah continua ad essere una mina vagante nel finale, ma la retroguardia di Inzaghi si salva. Il quarto uomo segnala quattro minuti di recupero. Al 90’+2′ Ceccaroni si allaccia con Busio e rimedia il secondo cartellino giallo: la sua squadra resta in dieci negli istanti finali della gara. In seguito, arriva il triplice fischio che fissa il risultato sullo 0-0. Big match dalle poche emozioni, ma che fa comprendere la solidità e la compattezza delle due compagini.
Palermo (3-5-2): Joronen; Diakite (dall’84 Bereszyński), Bani, Ceccaroni; Pierozzi (dal 46′ Peda), Segre, Blin, Giovane (dal 57′ Gomes), Augello (dal 46′ Gyasi); Brunori (dal 57′ Le Douaron), Pohjanpalo. Allenatore: Inzaghi.
Venezia (3-5-2): Stankovic; Schingtienne, Korac, Sverko; Hainaut, Doumbia, Busio, Lella (dal 65′ Yeboah), Haps (dal 78′ Bjarkason); Kike Perez (dal 90’+2′ Bohinen), Fila (dal 90’+2′ Casas). Allenatore: Stroppa.
Ammoniti: Pierozzi (P), Augello (P), Doumbia (V), Bani (P), Busio (V).
Espulsi: Ceccaroni (P).
Arbitro: Sig. Marinelli della sezione di Tivoli.