Calcionews24
·19 Agustus 2025
Infortunio Lukaku, Andrea Carnevale: «Che botta! Ma Lucca è forte sul serio. E sul mercato del Napoli mi aspetto questo»

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·19 Agustus 2025
Un bomber che ha scritto la storia, un dirigente che sa riconoscere il talento. Andrea Carnevale è stato uno dei protagonisti del Napoli di Maradona, un centravanti moderno e altruista che con i suoi gol ha contribuito alla conquista di due scudetti e una Coppa UEFA. Oggi, da capo scout dell’Udinese, è uno degli osservatori più attenti e competenti del calcio italiano, un uomo che di attaccanti se ne intende. Di fronte alla notizia del grave infortunio di Romelu Lukaku, una tegola che ha scosso l’ambiente partenopeo, la sua analisi non è mai banale. In un’intervista esclusiva a La Gazzetta dello Sport, l’ex bomber azzurro analizza la difficile situazione che attende la squadra di Conte, promuove a pieni voti il suo “erede” designato, Lorenzo Lucca, e offre la sua prospettiva su come superare un’emergenza che rischia di compromettere la stagione dei campioni d’Italia.
COME SI AFFRONTA UN INFORTUNIO COSÌ PESANTE – «Prima cosa: va affrontata l’amarezza del momento. Vale per Lukaku e per il club. Poi si passa alla parte operativa. Non è cinismo».
COSA PERDE IL NAPOLI SENZA LUKAKU – «Non solo i gol di un centravanti che, pur nelle difficoltà della sua prima stagione, ha saputo essere decisivo per vincere il titolo. I quattordici gol e gli assist hanno avuto un peso ma poi ciò che ha inciso è stata la sua personalità. Quando si parla di leader del Napoli si pensa a Lukaku».
COME SI RECUPERA DA UN INFORTUNIO DEL GENERE – «Con la volontà, che ad un uomo di quella portata non manca mai. E devitando di forzare i tempi, ma questo non è neppure il caso che lo dica: lo sa bene lo staff medico di una società così importante e lo sa bene Romelu».
COME SI SOSTITUISCE BIG ROM – «Non è semplice trovare uno che gli somigli, al di là del prezzo. Ma io conosco benissimo Lorenzo Lucca, qua all’Udinese ha dimostrato di essere forte, ma forte sul serio. Quando abbiamo deciso di acquistarlo, non ci siamo lanciati in una scommessa. Lo volevamo anni fa, quando era al Palermo, poi al mercato non sempre succedono le cose che desideri. È arrivato con qualche stagione di ritardo ma siamo felici di aver contribuito alla sua escalation».
L’IDENTIKIT DI LORENZO LUCCA – «Ha fatto passi da gigante. È cresciuto in misura significativa, dodici reti in campionato e due in coppa Italia. È un centravanti che ti dà un’identità, proprio come Lukaku, e però non si ferma su cliché prevedibili: lui la porta la vede, la sente, la demolisce».