Inter, Calhanoglu ammicca al Galatasaray: indizi social e dichiarazioni che fanno rumore | OneFootball

Il centrocampista turco è a Istanbul: tra battute, foto e silenzi dell’Inter, prende corpo l’idea di un ritorno a casa

Calhanoglu ammicca al Galatasaray: indizi social e dichiarazioni che fanno rumore

Dalle parole ai segnali, passando per le immagini che circolano sui social: Hakan Calhanoglu continua a far parlare di sé. Il regista dell’Inter, attualmente a Istanbul dopo aver abbandonato il Mondiale per Club a causa di un infortunio al soleo della gamba destra, ha alimentato in queste ore le voci di un possibile addio ai nerazzurri.

Durante un evento privato – il matrimonio di un amico – il numero 20 turco ha risposto con un eloquente “speriamo” alla domanda di un tifoso: “Verrai al Galatasaray?”. La scena, riportata da Le Marca Sports, ha fatto rapidamente il giro dei media turchi e italiani. Un’uscita tutt’altro che casuale, se si considera il legame storico tra Calhanoglu e la città di Istanbul, e la volontà mai celata di chiudere la carriera in patria.

Il messaggio tra le righe (e le forbici del barbiere) Oltre alle parole, contano i segnali. E uno di questi arriva da una foto scattata in un barbiere della capitale turca: lo scatto, pubblicato dal proprietario del negozio, mostra un sorridente Calhanoglu con la didascalia “Sta per succedere?”. Nessuna conferma, ma l’allusione è evidente.

Un’immagine che arriva in un momento in cui l’Inter, dal canto suo, mantiene una posizione ufficiale molto chiara: nessuna trattativa aperta, nessuna richiesta di cessione pervenuta. Ma tra i segnali pubblici del giocatore e i silenzi della società, l’ipotesi Galatasaray si fa ogni giorno più concreta.

Il nodo Inter: tutto passa da Rovella Il possibile addio di Calhanoglu non è però legato solo alla volontà del giocatore. Perché la chiave dell’operazione potrebbe essere Nicolò Rovella. Se dovesse sbloccarsi la trattativa con la Lazio – il centrocampista è da tempo nel mirino del club biancoceleste – l’Inter potrebbe dare il via libera all’uscita del regista turco.

Intanto, nelle prime uscite della gestione Chivu, la regia è stata affidata a Kristjan Asllani, mentre Luka Sucic – uno degli acquisti più promettenti del nuovo corso – ha già impressionato per dinamismo e qualità. Tutti segnali che fanno pensare a un progressivo ridimensionamento del ruolo di Calhanoglu all’interno del progetto nerazzurro.

Carboni e Pio Esposito: l’Inter guarda al futuro

Parallelamente ai movimenti dei senatori, l’Inter sta coltivando un’idea chiara: ringiovanire. E in questo scenario trova spazio anche la parabola di Valentin Carboni, classe 2005, protagonista con una rete decisiva nella vittoria contro il Monterrey al Mondiale per Club.

Reduce da un brutto infortunio a Marsiglia, il giovane argentino si è detto pronto a giocarsi le sue carte a Milano, con un’apertura significativa anche a un cambio di ruolo: “Mi sento trequartista, ma oggi la mezzala è una posizione più funzionale. Posso adattarmi”.

Il suo affiatamento con Francesco Pio Esposito – già a segno contro il River Plate – è sotto gli occhi di tutti. “Siamo amici da tempo e ci troviamo a meraviglia anche in campo”, ha dichiarato Carboni. Un’intesa che potrebbe trasformarsi in una risorsa stabile per il nuovo progetto tecnico dell’Inter.