Inter Fiorentina, vittoria di forza e continuità. Sucic è l’arma in più per ciò che le mancava? | OneFootball

Inter Fiorentina, Sucic si è rivelato la carta vincente del match di ieri contro la Viola: determinante la giocata del 2-0 del giocatore croato

Dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, arriva l’analisi della vittoria dell’Inter per 3-0 sulla Fiorentina, un successo netto che rilancia la squadra di Cristian Chivu nella corsa al vertice. Il quotidiano milanese ha sottolineato come i nerazzurri abbiano mostrato maturità e intensità, soprattutto nella gestione del vantaggio, senza mai arretrare dopo il gol del vantaggio firmato Hakan Calhanoglu.

«Sull’1-0 l’Inter è stata brava a non commettere l’errore di arretrare e rifiatare, è andata a caccia del 2-0 con identica furia», scrive La Gazzetta dello Sport. La squadra nerazzurra, dopo un primo tempo chiuso senza reti e con un De Gea in stato di grazia, ha cambiato marcia nella ripresa, trovando la giusta lucidità e concretezza. L’ingresso in ritmo di Calhanoglu e la qualità di Sucic hanno spezzato l’equilibrio e trasformato una gara insidiosa in una vittoria di autorità.

L’articolo elogia la mentalità dell’Inter, capace di non accontentarsi dopo il vantaggio, continuando a pressare e cercare nuovi spazi fino a chiudere il match. Segno, secondo la “rosea”, di una squadra che ha raggiunto un livello di consapevolezza superiore, frutto del lavoro e della solidità trasmessa da Chivu.

La Gazzetta individua in Petar Sucic la possibile nuova chiave tattica dell’Inter. «Forse l’Inter ha trovato il giocatore che le mancava, quello capace di risolvere ogni stallo con un colpo di classe, l’uomo che salta l’uomo, il tipo talentuoso che non c’era nell’Inter inzaghiana».

Il gol e la prestazione del giovane croato, classe 2003, hanno confermato la bontà della scelta di puntare su di lui come alternativa a Mkhitaryan. Con la sua tecnica e la capacità di creare superiorità numerica, Sucic potrebbe essere l’elemento in più per una squadra già ricca di soluzioni e ora più imprevedibile.