Inter Milan, ci sarà la coreografia nel derby di novembre? Dall’apertura da parte delle autorità ai tempi stretti | OneFootball

Inter Milan, ci sarà la coreografia nel derby di novembre? Dall’apertura da parte delle autorità ai tempi stretti: è una corsa contro il tempo

L’attesa per il derby della Madonnina cresce di ora in ora. L’Inter, reduce dalla vittoria in campionato contro la Lazio, si prepara ad affrontare il Milan nel match più sentito della stagione, che si giocherà in un San Siro tinto di nerazzurro. I tifosi della Beneamata sono pronti a spingere la squadra guidata dal tecnico Cristian Chivu verso una vittoria fondamentale per la classifica e il morale. L’atmosfera nel tifo organizzato è tornata carica: nelle ultime settimane, superato lo “sciopero” di inizio stagione, la Curva Nord è tornata a supportare a pieno regime la squadra. Ora, tutta l’attenzione è rivolta al colpo d’occhio che il Meazza offrirà, ma proprio sulla tradizionale e attesa coreografia della Curva filtra una forte incertezza.

Apertura totale dalle autorità, ma i tempi stringono: le rivelazioni di Guarro sulla coreografia nerazzurra

A fare il punto sulla situazione è il giornalista Pasquale Guarro, che tramite il suo profilo X ha fornito un aggiornamento cruciale. A quanto pare, il problema non è di natura ostativa da parte delle autorità competenti. Guarro, infatti, chiarisce che, qualora una proposta fosse stata presentata entro i termini previsti, ci sarebbe stata totale apertura nel concedere ai tifosi la possibilità di esibire la loro scenografia, come da prassi per le grandi occasioni. Il vero nodo della questione, tuttavia, è il tempo, ormai quasi scaduto, unito alla mancanza di iniziative concrete.

Verso un derby senza grande colpa d’occhio? L’ipotesi di una scenografia ridotta ai minimi termini

L’aggiornamento del giornalista prosegue sottolineando che, ad oggi, non sono ancora giunte proposte ufficiali e i tempi stringono inesorabilmente. Manca ormai pochissimo alla stracittadina e l’organizzazione di una coreografia complessa e spettacolare, degna di un derby, richiede settimane di preparazione, lavoro e coordinamento. Salvo un’accelerata improvvisa dell’ultimo momento, che al momento appare improbabile, lo scenario che si profila è deludente per le grandi aspettative dei tifosi interisti. Guarro ipotizza che il grande colpo d’occhio possa mancare e che tutto possa ridursi a una scenografia minimale, forse limitata a qualche cartoncino o a un massiccio sventolio di bandiere. Si resta, dunque, in attesa di eventuali sviluppi, con la speranza dei tifosi appesa a un filo.