Juventusnews24
·5 September 2025
Israel accende il derby e manda un messaggio alla Juve: «Da quando sono arrivato al Torino i tifosi mi chiedono di quella partita. Io…»

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·5 September 2025
Franco Israel, nuovo portiere del Torino, si è reso protagonista oggi di una lunga intervista diramata sul canale Youtube del club granata. Tanti, tantissimi, i temi menzionati dalla retroguardia classe 2000 arrivato questa estate all’ombra della Mole per raccogliere l’eredità di Vanja Milinkovic Savic. Dalle origini piemontesi (di Bobbio Pellice per l’esattezza) al derby con la Juventus (il talento uruguaiano ha militato in bianconero tra giovanili e Under 23 per cinque anni). Le sue parole
L’ARRIVO AL TORINO – «Sono molto contento di essere qui, in questa squadra. Approfitto di questa opportunità per ringraziare i dirigenti e anche lo staff tecnico, che mi ha dato questa opportunità e ha avuto fiducia in me».
OFFERTE DI MERCATO – «Il mio manager l’ha già detto: avevo qualche offerta in Arabia, Messico e Brasile. Ma appena è uscito l’interesse del Torino non ho avuto dubbi, perchè io volevo giocare qui, in Serie A. Giocare qui, in un campionato importante… poi come ti ho detto è uscito l’interesse del Torino, una squadra grande, una squadra così importante! E gli ho detto che volevo essere qui».
LE ORIGINI – «Le mie origini sono del Piemonte. Di un paese che si chiama Bobbio Pellice: vicino a Torino, saranno 50-60 chilometri. Il bisnonno di mio padre è partito da qui ed è andato in Argentina e poi suo figlio è andato in Uruguay. E da lì che ho il passaporto e la cittadinanza italiana. Mio padre è andato tante volte di là, io non ho ancora avuto il tempo per andare (a Bobbio Pellice, ndr) ma in questi mesi andrò sicuro. Mi piacerebbe sinceramente vedere com’era il paese delle mie origini. Poi nella mia famiglia ho mio padre che sta più con me diciamo, mi segue dove sto giocando, le partite che faccio ecc…Mia madre che è in Uruguay, non tanto qua perchè ha il lavoro che non le permette tanto di venire, ma sta sempre con me. Poi mio fratello che è due anni più grande di me, non viene spesso ma quando viene si sente tantissimo (ride, ndr)».
IL DERBY CON LA JUVE – «Il derby è una partita molto importante. Ho fatto le giovanili alla Juve e ho giocato anche contro il Torino e si vive la partita. C’è veramente un ambiente diverso! Da quando sono arrivato a Torino tutti i tifosi mi dicono del derby. In questo caso qua per la prima volta succede che l’ultima partita di campionato sarà il derby…giochiamo in casa nostra. Dovremo fare bene e non vedo l’ora di giocare quella partita».