Cagliarinews24
·8 Juli 2025
Jeda: «Io dico sempre che Cagliari è la squadra che tifo! Ci sarei rimasto molto di più»

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·8 Juli 2025
Jedaias Capucho Neves, conosciuto affettuosamente dai tifosi del Cagliari semplicemente come Jeda, continua a dimostrare un legame indissolubile con la Sardegna. L’ex attaccante brasiliano, nonostante abbia trascorso sull’isola solo due stagioni della sua carriera, non perde occasione per ribadire quanto si sia trovato bene e quanto il Cagliari gli sia rimasto nel cuore. La sua recente partecipazione al podcast Mentality ne è l’ennesima conferma.
La storia di Jeda con il Cagliari è un esempio lampante di come il calcio possa creare connessioni profonde che vanno ben oltre il tempo trascorso in campo. Arrivato sull’isola in un momento cruciale della sua carriera, Jeda ha subito dimostrato un attaccamento particolare alla maglia e alla città. Nonostante la sua permanenza si sia limitata a sole due stagioni, questo periodo è stato sufficiente per lasciare un segno indelebile nei ricordi dei tifosi e, a quanto pare, anche nel cuore del giocatore stesso.
Il suo modo di essere, la sua professionalità e la sua capacità di integrarsi rapidamente nell’ambiente sardo hanno contribuito a creare un rapporto speciale. Jeda non è stato solo un attaccante prolifico, ma anche una figura carismatica, capace di trasmettere passione e dedizione in ogni partita. Questo ha fatto sì che, anche a distanza di anni dalla sua partenza, il suo nome sia ancora pronunciato con affetto e rispetto nell’ambiente rossoblù.
L’ultima testimonianza di questo legame duraturo è arrivata durante il podcast Mentality, di cui Jeda è stato ospite. In queste occasioni, è comune per gli ex calciatori ripercorrere le tappe salienti della propria carriera, ma le parole di Jeda sul Cagliari risuonano sempre con una sincerità e un’intensità particolari. È evidente che il periodo trascorso in Sardegna non è stato per lui una semplice tappa lavorativa, ma un’esperienza di vita che lo ha segnato profondamente.
Ricordare quanto si è trovato bene, le atmosfere dello stadio, il calore della gente e il rapporto con i compagni, sono tutti elementi che Jeda non manca mai di sottolineare. Questo costante richiamo al suo passato cagliaritano alimenta l’affetto dei tifosi e consolida la percezione di un giocatore che ha dato tutto per la maglia e ha saputo apprezzare l’unicità dell’esperienza sarda.
In un’epoca in cui i calciatori cambiano squadra con grande frequenza e i legami con i club sono spesso effimeri, la fedeltà emotiva di Jeda al Cagliari spicca come un valore raro. La sua figura diventa quasi quella di “ambasciatore” del club e dell’isola nel mondo del calcio, dimostrando che non sono solo i trofei o le lunghe militanze a creare connessioni indissolubili, ma anche la qualità delle relazioni umane e l’impronta lasciata nel cuore delle persone. Le sue parole:
«Cagliari è una squadra che è stata nel mio cuore, quando me lo chiedono dicono sempre che li tifo! Sono rimasto in Sardegna per tre anni ma ci sarei rimasto molto di più!».