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Alessandro De Felice ·22 April 2025
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Alessandro De Felice ·22 April 2025
Nel marzo del 2013, il mondo guardava verso Roma: Jorge Mario Bergoglio veniva eletto Papa, scegliendo il nome di Francesco.
Ma mentre la fumata bianca saliva dal camino della Cappella Sistina, il calcio rotolava su campi di tutto il mondo, raccontando una storia parallela fatta di gol, miti e rivoluzioni in arrivo.
Cosa succedeva nel mondo del pallone quando Papa Francesco veniva eletto?
In Italia, la Juventus di Antonio Conte dominava la Serie A con un gioco aggressivo e fisico. Era il secondo scudetto consecutivo per i bianconeri, che iniziavano a porre le basi per un lungo ciclo vincente durato 9 stagioni di fila.
L’Inter era in piena crisi post-triplete, il Milan si affidava ai gol di El Shaarawy e Balotelli, tornato a gennaio dal Manchester City.
Il Napoli di Cavani si piazzava secondo, mentre la Lazio si apprestava ad alzare al cielo una Coppa Italia storica, nella finale vinta nel derby all’Olimpico contro la Roma grazie alla rete di Lulic.
Nel 2013 il calcio europeo viveva ancora sotto l’ombra lunga del tiki-taka.
Il Barcellona, orfano da pochi mesi di Pep Guardiola, era guidato da Tito Vilanova, che, nonostante le difficoltĂ legate alla sua malattia, condusse i blaugrana a una Liga da 100 punti, eguagliando il record del Real Madrid dell'anno precedente.
Lionel Messi, giĂ quattro volte Pallone d'Oro, era nel pieno della sua esplosione: chiudeva il 2012 con un incredibile bottino di 91 gol, un primato storico.
In Germania, invece, stava per compiersi un cambio di egemonia. Il Bayern Monaco di Jupp Heynckes vinse tutto: Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League, battendo il Borussia Dortmund in finale a Wembley.
Era il preludio all’arrivo di Guardiola sulla panchina bavarese, previsto per l’estate. Il calcio stava cambiando pelle, fondendo la solidità tedesca con il fraseggio catalano.
Nel giugno 2013, il Brasile ospitava la Confederations Cup, considerata il test generale per il Mondiale dell’anno successivo.
La Seleção, trascinata da un giovanissimo Neymar, travolse la Spagna in finale per 3-0 al Maracanã, in un clima di entusiasmo ma anche di forti proteste popolari contro i costi dell’evento.
Nel 2013, mentre Papa Francesco veniva eletto, il calcio inglese viveva un momento storico con il ritiro di Sir Alex Ferguson, che lasciava il Manchester United dopo 26 anni e 13 titoli di Premier League. Proprio lo United vinse quel campionato, trascinato dai gol di Robin van Persie.
Il Manchester City, campione in carica, deluse le aspettative e chiuse secondo, portando all’esonero di Roberto Mancini dopo la sconfitta in finale di FA Cup contro il sorprendente Wigan, che però retrocesse poche giornate dopo.
Il Chelsea, in una stagione turbolenta, affidò la panchina a Rafa BenĂtez e riuscì a vincere l’Europa League, chiudendo terzo in campionato. Gareth Bale venne acquistato dal Real Madrid per oltre 100 milioni di euro.
📸 OLIVIER MORIN - 2013 AFP