OneFootball
Diego D'Avanzo·5 Oktober 2025
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Diego D'Avanzo·5 Oktober 2025
Juventus-Milan termina 0-0 dopo un primo tempo con poche occasioni e una ripresa più movimentata che ha favorito i rossoneri: Pulisic sbaglia un rigore, Maignan fa un miracolo su Gatti e poi Leao (subentrato) fallisce due occasioni importanti.
La squadra di Allegri va a 13 punti in 3° posizione, mentre la Juve va a quota 12 al 5° posto e resta imbattuta con il quinto pareggio di fila in tutte le competizioni.
Nel primo tempo le squadre si studiano per i primi 20 minuti: poche occasioni, con il primo tiro nello specchio che arriva al 25' di Gatti. La Juve riesce spesso a sfondare da destra sul lato di Bartesaghi ma non produce occasioni nitide, anche a causa di David che non finalizza due occasioni. L'unico lampo del Milan è di Gimenez in azione personale.
A inizio ripresa Maignan salva il risultato con una parata clamorosa da 0.33 XG su Gatti dentro l'area piccola, ma dopo poco il Milan si guadagna un rigore (dubbio secondo Marelli di DAZN) con Gimenez: al 53' lo tira Pulisic che sbaglia, calciando sopra la traversa.
Le squadre cambiano tanti uomini di spessore: entrano Leao, Loftus-Cheek, Thuram, Openda e Vlahovic. La Juve però non riesce a creare altre chance nitide mentre è proprio Leao il più coinvolto: prima tira da metà campo, senza segnare, e poi conclude (molto male) da dentro l'area piccola.
Lo stesso Leao poi fallisce un'altra grande occasione al 90': filtrante perfetto di Modric che il portoghese calcia malamente, centrale addosso a Di Gregorio.
Per la Juventus è il 5° pareggio consecutivo contando tutte le competizioni: è la prima volta che supera i 4 pareggi di fila dal post-calciopoli ad oggi.
Al 90' minuto Modric serve una palla filtrante perfetta per Leao che, arrivato in area, calcia male quasi picchiando contro il terreno col piede. La parata di Di Gregorio è facile e sulla respinta il tiro di Loftus-Cheek viene murato dal braccio di Kelly.
La posizione del braccio però è naturale e non punibile.
Entrato al 63', Leao dopo pochi minuti prova il golazo: recupero palla su Locatelli e tiro da metà campo che finisce fuori non di tanto, considerata la posizione di calcio.
Al 73' lo stesso Leao fallisce un'ottima occasione da 0.11xG: stop nell'area piccola e tiro schiacciato sul primo palo.
Dopo il rigore sbagliato, DAZN svela un retroscena dalla panchina. Allegri non ha voluto guardare il penalty e poi, appreso l'errore di Pulisic, ha detto a Landucci: "Glielo avevo detto di non tirare di piatto i rigori!".
Al 52' minuto Gimenez si procura un rigore: lancio di Modric, Kelly abbraccia da dietro Gimenez che cade. Non c'è contatto tra le gambe dei giocatori e secondo Marelli "è difficile vedere un'infrazione".
L'arbitro Guida conferma il rigore e Pulisic lo sbaglia: spiazzato Di Gregorio ma il tiro è alto.
RANDOM STATS: è il secondo rigore sbagliato in carriera da Pulisic, entrambi tirati a Torino: il primo era avvenuto il 22 febbraio 2025 contro Milinkovic-Savic e il Toro.
Al 47' minuto Maignan salva il risultato: Gatti si ritrova il pallone al limite dell'area piccola su calcio d'angolo, il difensore calcia in girata però Maignan effettua una parata grandiosa coprendo il palo. Un'occasione da 0.33 xG (una volta su tre diventa gol).
Al 39' minuto Francisco Conceicao si è accasciato in area toccandosi all'altezza dell'addome dopo un dribbling. È sufficiente l'intervento dei medici per far continuare la gara al portoghese, applaudito dallo stadio.
Dopo non essere arrivato puntuale su una deviazione sotto porta, Jonathan David spreca una grande occasione al 34' minuto: l'attaccante stoppa in area un cross basso di Kalulu e poi scivola in modo goffo prima di calciare all'altezza del dischetto.
Il Milan grazie a una ripartenza libera del campo a Santi Gimenez che va in azione personale, supera due uomini, entra in area di rigore ma tira centralmente con il mancino. Si tratta del primo tiro nello specchio del Milan al 32', il primo della Juve invece era arrivato al 25'.
Dopo 20 minuti senza occasioni il Milan protesta per una caduta in area di Pulisic: l'attaccante scivola cercando il dribbling e da terra avviene una leggera trattenuta di Rugani, definita "non punibile" da Luca Marelli a DAZN.
L'Allianz Stadium ha applaudito con calore il nome di Massimiliano Allegri quando è stato annunciato dallo speaker.
I tifosi hanno riservato all'allenatore un "Olé", un coro personalizzato e uno striscione: "Noi di te sempre fieri, grazie di tutto Max Allegri".
L'allenatore nel tunnel ha abbracciato Yildiz che, a sua volta, ha salutato Rabiot.
Nel pre-partita McKennie hanno parlato di Massimiliano Allegri, l'americano ha detto: "Con lui ridevo sempre. Lui sa come giocano tanti dei nostri giocatori, sarà difficile. Ma anche noi sappiamo come giocano loro, vediamo".
Igor Tudor invece ha spiegato il calo della squadra in qualche frangente: "Nessuna squadra al mondo può fare 90 minuti. Importante fare un grande tempo, poi bisogna essere giusti nelle analisi"
"Con il Villarreal abbiamo fatto un grande secondo tempo, nel primo loro hanno avuto qualche occasione in contropiede. L'importante è esserci sempre, abbiamo i nostri limiti e oggi bisogna pedalare".
Il tecnico poi ha commentato la scelta di Rugani: "È un giocatore affidabile anche nelle partite importanti. Giusto farlo giocare con Kalulu a destra. Gabbia per Modric? No, si gioca di reparto, che vinca il migliore".
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Gatti, Rugani, Kelly; Kalulu, McKennie, Locatelli, Cambiaso; Conceicao, Yildiz; David.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Fofana, Modric, Rabiot, Bartesaghi; Pulisic, Gimenez.