Kostic applaudito dai giornali dopo il test in famiglia: non solo l’assist, ha stupito per altri due motivi. E il futuro ora può cambiare | OneFootball

Kostic applaudito dai giornali dopo il test in famiglia: non solo l’assist, ha stupito per altri due motivi. E il futuro dell’esterno serbo ora può cambiare

Il ritorno di Filip Kostic all’Allianz Stadium, nell’amichevole tra Juve e Juventus Next Gen, è stato uno dei segnali più incoraggianti della giornata. Secondo Tuttosport, l’esterno serbo è rientrato a Torino dopo il prestito al Fenerbahce con la giusta mentalità, facendosi subito notare per qualità, intensità e spirito di sacrificio.

Nel primo tempo Kostic è stato protagonista dell’azione che ha sbloccato il match: un cross preciso e ben calibrato, il marchio di fabbrica del serbo, ha trovato la testa di Douglas Luiz per l’1-0 bianconero. Un gesto tecnico che ha strappato applausi ai tifosi presenti e che ha confermato la sua capacità di incidere sulla partita anche in una fase di preparazione fisica.

Dal punto di vista atletico, Kostic ha mostrato una condizione già più che discreta, coprendo la fascia con continuità e alternando sovrapposizioni a rientri difensivi puntuali. Un segnale che non è passato inosservato a Igor Tudor, che apprezza giocatori capaci di garantire corsa e affidabilità in entrambe le fasi.

Tuttavia, nonostante la prestazione positiva e il gradimento dell’allenatore, il futuro di Kostic resta in bilico. Il mercato Juventus non ha escluso la possibilità di una sua partenza nelle ultime settimane di mercato, soprattutto se dovessero arrivare offerte in linea con le aspettative del club. Il serbo, reduce da una stagione in prestito in Turchia, rappresenta infatti un profilo esperto e appetibile per diverse squadre, e potrebbe diventare una pedina utile per finanziare altre operazioni in entrata.

Il mercato bianconero in questa fase è legato a doppio filo alle cessioni, e l’eventuale addio di Kostic aprirebbe scenari interessanti anche dal punto di vista tattico, lasciando spazio a profili più giovani o a interpreti con caratteristiche differenti sulla corsia mancina.

Per ora, però, il serbo resta una risorsa concreta per Tudor, che ne ha lodato l’approccio e l’impatto sulla partita. Se dovesse rimanere, Kostic potrebbe tornare a essere un’arma importante nelle rotazioni della Vecchia Signora; se invece arrivasse la proposta giusta, il suo destino potrebbe nuovamente intrecciarsi con quello del mercato.