Juventusnews24
·12 Juli 2025
Kostic Juve, cambia il futuro del serbo? Dalle parti della Continassa ora c’è questa sensazione. Gli ultimi sviluppi e cosa accadrà in estate

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·12 Juli 2025
Un colpo di scena che potrebbe cambiare le strategie del calciomercato Juve. Il futuro di Filip Kostic, che fino a poche settimane fa sembrava lontano da Torino, è tornato improvvisamente in discussione. Come riportato da Gazzetta.it, il tecnico Igor Tudor sarebbe rimasto piacevolmente sorpreso dal rendimento e dall’applicazione dell’esterno serbo durante il Mondiale per Club, tanto da riconsiderare la sua posizione in rosa.
Rientrato dalla proficua stagione in prestito al Fenerbahce di José Mourinho, Filip Kostic, esterno classe 1992, ha sfruttato al meglio la vetrina del Mondiale per Club. I minuti giocati tra la sfida con il Manchester City e quella con il Real Madrid hanno convinto Tudor. «È sempre a disposizione, professionale, ha una bella gamba. Si applica e conosce bene il gruppo», ha dichiarato l’allenatore croato, in quella che è suonata come una vera e propria investitura. Una promozione in piena regola per un giocatore che sembrava con le valigie in mano.
Nonostante la ritrovata stima di Tudor, la sua permanenza alla Vecchia Signora non è ancora certa. Con un contratto in scadenza nel 2026 e un peso a bilancio di circa 3 milioni di euro, la sua situazione resta monitorata dalla dirigenza. Inoltre, l’interesse nei suoi confronti non si è spento. Il Fenerbahce sarebbe felice di riaccoglierlo a titolo definitivo e, come riportato dal quotidiano, anche l’Atalanta lo osserva con attenzione, considerandolo un profilo ideale per le proprie corsie.
La situazione non è una priorità per il dg Comolli, al momento concentrato su altri dossier più spinosi come quello di Vlahovic. Tuttavia, la palla passa ora a Kostic. A partire dal raduno alla Continassa, avrà l’occasione di giocarsi le sue carte per convincere definitivamente Tudor a puntare su di lui, allontanando le sirene di un mercato che, soprattutto dalla Turchia, resta sempre vigile.