Juventus FC
·25 Juni 2025
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Due successi in due gare per la Juventus, due successi in due gare per il Manchester City. Ora, a Orlando, arriva il momento della resa dei conti del gruppo G della FIFA Club World Cup. Entrambe le squadre sono già qualificate, in palio c'è il primo posto.
Fischio d'inizio del match fissato per giovedì 26 giugno alle ore 15:00 (le 21:00 in Italia). Alla vigilia, come consuetudine, Mister Igor Tudor ha presentato, in conferenza stampa, la sfida.
«Abbiamo lavorato su tutti gli aspetti per arrivare al meglio alla partita: abbiamo valutato chi far giocare, visto che abbiamo giocato due partite dispendiose ed è importante capire chi può giocare per tutta la gara e chi può entrare al meglio. È una partita bella da giocare, per chi ha giocato di più sono stati tre giorni di ripresa, gli altri hanno spinto. C’è tanta voglia di fare bene, c’è una bella energia; già passando il turno abbiamo centrato il primo mini-obiettivo e questo ci fa sentire bene. Noi vogliamo vincere, non si può giocare per pareggiare. Noi domani scendiamo in campo per vincere, non si preparano le partite per pareggiare».
«Il caldo inciderà per entrambe, l’orario e la temperatura non sono il massimo per fare calcio, ha ragione Guardiola quando dice che non si potrà spingere al massimo. Arriviamo diversamente rispetto al Manchester City: loro hanno fatto tanti cambi tra una e l’altra, noi abbiamo schierato gli stessi undici. Domani sicuramente cambieremo qualcosa, ma vogliamo fare una partita seria e vincere, schierando i giocatori che possono farci centrare questi obiettivi. Prossimi avversari? Dobbiamo pensare solo alla partita di domani, che sarà una partita bellissima da giocare. Ho visto i ragazzi motivati, vogliosi, tutti volevano giocare. Chi non giocherà dall’inizio è dispiaciuto, perché tutti vogliono giocare queste partite. Il Manchester City è una squadra che domina da anni, guidata dal miglior allenatore del mondo. Sarà una partita in cui dare tutto, noi faremo il nostro calcio, loro faranno il loro e vedremo il risultato finale».
«Yildiz sta giocando molto bene. Ha la testa giusta, gli piace giocare a calcio, tutto il resto viene di conseguenza. Le sue doti sono sotto gli occhi di tutti, ma la chiave credo sia questa sua voglia di fare sempre il massimo e dare tutto. Spinge dal primo all’ultimo minuto sia in partita che in allenamento, non si risparmia mai. È una cosa bellissima e rara. Chi segna emerge, è normale, ma tanti stanno facendo molto bene. Thuram per me ha fatto partite di altissimo livello, Conceicao, Kolo Muani e Alberto, hanno giocato tutti due ottime partite. Savona nella posizione in cui l’ho schierato sta facendo bene. Deve mettere su un po’ di chili e forza per fronteggiare alcune situazioni, ci stiamo lavorando, ma oltre questo ci sono tantissime cose positive. Si applica, è professionale, ha grande intelligenza calcistica, sa capire cosa succede in campo, ha una velocità importante. Ha tantissime doti, è un ragazzo umile e che ascolta. Sono cose che possono sembrare scontate, ma non lo sono affatto. Quei valori che si stanno un po’ smarrendo lui li ha e sono preziosi. Kostic? Per me è una bella sorpresa. Non l’avevo ancora allenato, è un ragazzo che può fare bene nel calcio che mi piace. È sempre a disposizione, professionale, ha bella gamba e buona tecnica. Si applica e conosce già bene il gruppo. Mi piace».
«Milik si allena con noi, però è presto per farlo giocare. Conceicao ha avuto un fastidio al polpaccio, domani penso potrà andare in panchina e a seconda di come si sentirà capiremo se farlo giocare o no. Locatelli, Koopmeiners e Gatti? Qualcuno, tra loro, giocherà titolare».