Lazionews24
·30 Maret 2025
Lazio, l’omaggio del Club alla memoria di Bob Lovati: ecco le parole della società sulla leggenda biancoceleste

In partnership with
Yahoo sportsLazionews24
·30 Maret 2025
C’è poco da dire, una delle grandi bandiere della lazialità lasciò nel 2011 e quella breccia aperta da quell’addio non è ancora stata cicatrizzata. Una ferita che brucia ad ogni anno per ogni tifosi della Lazio che abbia avuto modo di conoscere Bob Lovati, un grande laziale che, oltre a giocare in Serie A, ricoprì quasi tutti i ruoli che una persona possa gestire all’interno di una società sportiva. Le parole del Club alla sua memoria sul proprio sito ufficiale:
«Indelebile, nella storia della Lazio. 14 anni senza Bob Lovati. Nato portiere, sin dai tempi del Gerli, squadra con la quale Lovati intraprende la carriera calcistica. Si trasferisce al Pisa, in seguito al Monza. La svolta nella Lazio, a partire dalla stagione 1954/55. Un anno di prestito al Torino, per poi iniziare a vincere in maglia biancoceleste. Nel 1958, infatti, Lovati è il primo calciatore negli annali della Lazio ad alzare al cielo un trofeo. È la Coppa Italia, competizione destinata a segnare altre tappe della storia biancoceleste. Portiere, allenatore, viceallenatore, dirigente, Direttore Sportivo, osservatore. Con l’Aquila sul petto, Lovati ha ricoperto ogni incarico societario, incarnando a pieno i valori tradizionali che possono esser sintetizzati in un solo altisonante termine: lazialità.».