Lazio, Lotito attacca: “Mercato bloccato per l’indice di stupidità. La Lazio è solida, nessun rischio di fallimento” | OneFootball

Claudio Lotito chiarisce i motivi del blocco del mercato estivo e difende la solidità economica della Lazio: “Abbiamo oltre 300 milioni di patrimonio immobiliare e di parco giocatori. Nessun rischio di fallimento”.

Lazio, Lotito attacca: “Mercato bloccato per l’indice di stupidità. La Lazio è solida, nessun rischio di fallimento”

Claudio Lotito, presidente della Lazio, non usa mezzi termini. Intervenuto ai microfoni di Dazn prima della sfida con il Torino, il patron biancoceleste ha voluto chiarire la questione legata al blocco del mercato estivo, spiegando la propria versione sui problemi derivati dall’indice di liquidità.

“Abbiamo subìto ingiustamente il blocco del mercato, è una norma che è stata interpretata in modo errato” — ha dichiarato Lotito — “È sotto gli occhi di tutti che abbiamo subito un torto. Eravamo consapevoli dell’abolizione di quella norma, per questo abbiamo deciso di scaricare alcuni costi entro il 31 marzo. Stiamo investendo nell’Academy e abbiamo presentato il progetto per il nuovo Stadio Flaminio”.

“La Lazio non rischia il fallimento, patrimonio superiore ai 300 milioni”

Lotito ha voluto anche rassicurare i tifosi, respingendo con forza qualsiasi voce su presunti problemi economici: “La Lazio è l’unica società con un patrimonio importante pur non avendo lo stadio di proprietà. Non c’è nessun rischio di fallimento. La nostra solidità è sotto gli occhi di tutti”.

Poi l’affondo sul sistema: “Hanno deciso di bloccare il mercato per l’indice di liquidità, che io chiamo indice di stupidità. La Lazio è solida: abbiamo oltre 300 milioni di patrimonio immobiliare e altri 300 milioni di valore nel parco giocatori. L’aritmetica è chiara: paghiamo sempre tutto puntualmente”.

Critiche alle regole e alla gestione del mercato: “Norme diverse, stessa stagione”

Il presidente biancoceleste ha inoltre sottolineato l’incoerenza del sistema regolamentare: “In una sola stagione non è possibile applicare due norme diverse. Il mercato estivo e quello invernale si basano su criteri differenti, è un’anomalia evidente. Eppure la Lazio rispetta sempre ogni parametro e paga tutto senza ritardi”.

Rapporti con la UEFA e futuro del mercato: “Siamo pronti a intervenire”

Lotito ha poi toccato il tema dei rapporti con la UEFA, rivendicando la correttezza della società: “La Lazio non ha problemi con la UEFA, mentre altri club hanno ricevuto sanzioni. Noi paghiamo tutto subito, altri invece no. Abbiamo subito dei danni, perché non potendo comprare non potevamo nemmeno vendere, anche in presenza di offerte importanti. Nonostante tutto, restiamo competitivi”.

Sul mercato di gennaio, il presidente non esclude nuove mosse: “La società è sempre pronta a intervenire se necessario. Non ci sono ostacoli tecnici o economici. Chi parla di problemi farebbe bene a informarsi: l’indice è l’80%, e chiunque si trovi in quella situazione può vendere e comprare allo stesso prezzo. Il mercato si fa se c’è volontà di farlo”.

Analisi: Lotito difende il modello Lazio e rilancia sul futuro

Le dichiarazioni di Lotito confermano la linea storica del presidente: difesa ferma della gestione economica e attacchi frontali al sistema che considera poco trasparente. Dopo un’estate complicata, la Lazio guarda ora al futuro con l’obiettivo di consolidare i propri conti e rafforzare la squadra in vista della seconda parte di stagione.