Maggiore: “Siamo delusi, la situazione è difficile. Posso fare molto di più, devo ritrovare il gol” | OneFootball

Il pareggio ottenuto contro lo Spezia ha lasciato un po’ di amaro in bocca al Bari, sia per la superiorità numerica di cui i biancorossi hanno potuto beneficiare nel secondo tempo, sia per la situazione di difficoltà in cui versava l’avversario. Ai microfoni di RadioBari è intervenuto quest’oggi Giulio Maggiore, grande ex della sfida del Picco, per commentare l’ultima gara disputata ma anche il momento attraversato oggi dal Bari.

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Le parole di Maggiore

Il centrocampista ha esordito così, nel commentare la sfida contro lo Spezia: «C’era delusione dopo la partita, vista la superiorità numerica poteva essere una bella occasione su un campo non facile. Potevamo portare a casa la terza vittoria di fila, c’è dispiacere, ma 7 punti in 3 partite possono far ben sperare».

Sulla possibilità di centrare i playoff: «Dobbiamo guardare alla situazione in cui ci troviamo, non è semplicissima. Il primo passo da fare è migliorare e uscire dalle zone basse, poi vedremo cosa succederà. Sappiamo che la squadra può fare meglio, ma dobbiamo essere lucidi e migliorare gara dopo gara, possiamo tirarci fuori dal fondo della classifica».

Su cosa sia cambiato nel Bari dopo la sconfitta di Modena, dopo un inizio che sembrava convincente: «Sono arrivato dopo le prime due partite, penso che mentalmente la partita di Modena ci abbia condizionato. Dobbiamo ritrovare anche quella soddisfazione nel giocare dal basso. In questo momento è stato fondamentale però compattarci, spesso squadre di Serie B giocano ma non portano a casa risultati, dobbiamo trovare l’equilibrio. Sappiamo benissimo che bisogna migliorare, dobbiamo cambiare atteggiamento da qua fino alla fine del campionato che è ancora lungo».

Sulle richieste tattiche del mister nei confronti dell’ex Spezia: «A La Spezia il mister voleva mettere uno in più sulla trequarti, poi c’eravamo io e Verreth come due mediani. Però preferisco inserirmi, è quello che mi piace di più. Mi trovo bene con Caserta, è un mister preparato e abbiamo un buon rapporto».

Ancora sulle difficoltà mentali della squadra, riprendendo le parole di Caserta: «Penso il mister si riferisse alle ripartenze che subiamo troppo spesso, non abbiamo creato palle gol ma le abbiamo subite come in altre partite precedenti. Dobbiamo capire cosa manca e cosa sta venendo meno».

Maggiore ha commentato il suo ritorno a Bari: «Quando sono andato via l’anno scorso ho avvertito delle sensazioni positive e non ho mai chiuso le porte a Bari. Sono contento di essere tornato, anche negli ultimi minuti del mercato. So che posso fare di più, prendendo minuti anche la condizione fisica migliora. Queste partite mi hanno aiutato. Mi trovo bene con tutti a centrocampo, abbiamo dimostrato quanto possiamo aiutare la squadra e abbiamo voglia di fare bene, ma l’intesa può sempre migliorare».

Sulle caratteristiche del centrocampo, che magari mandano in difficoltà la squadra nel tenere il possesso: «La fisicità è una caratteristica importante in Serie B, ma penso che abbiamo anche qualità. Pagano ha una qualità incredibile. Conta l’atteggiamento in campo, e secondo me abbiamo tutte le caratteristiche per fare bene».

Sul suo obiettivo personale a Bari: «Innanzitutto devo trovare il gol il prima possibile, è una cosa che mi aiuta. Voglio ritrovare le sensazioni che avevo l’anno scorso».

Sulla vittoria in trasferta che manca: «Non abbiamo l’obiettivo di vincere una partita in particolare, sappiamo però che le vittorie in trasferta in Serie B ti danno uno slancio importante, anche perché la classifica è corta e basta poco per recuperare. Ora Frosinone ed Empoli sono due squadre attrezzate e fastidiose da affrontare».

In chiusura, sul momento di Nikolaou: «È fondamentale per il gruppo, non penso servano critiche eccessive perché tutti abbiamo fatto errori. Lo conosco molto bene, ci darà una grande mano e migliorerà come dobbiamo fare tutti».