Milannews24
·27 Desember 2025
Maignan Milan, Letizia commenta il futuro del portiere rossonere. Le parole

In partnership with
Yahoo sportsMilannews24
·27 Desember 2025

Il Milan si appresta a chiudere l’anno solare davanti al proprio pubblico in un clima di grande attesa e responsabilità. Alla vigilia della sfida contro l’Hellas Verona, il tecnico Massimiliano Allegri, l’allenatore livornese tornato sulla panchina rossonera per ripristinare equilibrio e concretezza, ha analizzato i temi caldi del momento in conferenza stampa, sottolineando l’importanza di non sottovalutare l’avversario.
Prima di tuffarsi sul campo, il dibattito si è acceso sul futuro di Mike Maignan, l’estremo difensore francese considerato tra i migliori al mondo per riflessi e carisma. Come riportato da Sportitalia, il giornalista Francesco Letizia è stato categorico sul rinnovo del numero uno: meglio investire un milione in più per blindarlo piuttosto che rischiare incognite sul mercato. Una linea che sembra collimare con la visione di Igli Tare, il nuovo Direttore Sportivo del Diavolo, dirigente esperto nel blindare i top player e nel gestire trattative complesse.
In vista del match di San Siro, la notizia principale è l’assenza di Rafael Leao, l’esterno portoghese capace di strappi incontenibili, fermato da un fastidio fisico. “Non sarà convocato perché non può scattare alla sua velocità. I giocatori part-time non servono”, ha dichiarato Allegri. Al suo posto crescono le quotazioni di Christopher Nkunku, il fantasista francese dotato di tecnica sopraffina, chiamato finalmente a incidere.
Il tecnico ha poi fatto il punto sugli altri singoli:
Secondo Allegri, la chiave per superare i veneti risiede nel ritorno alla solidità difensiva. “Abbiamo 32 punti, ma abbiamo preso gol troppo facilmente nelle ultime uscite. Il Verona è una squadra scorbutica e veloce; dobbiamo essere più tosti”. Il messaggio è chiaro: per continuare la corsa ai vertici, i rossoneri devono ritrovare quella compattezza che è sempre stata il marchio di fabbrica del tecnico toscano.
L’entusiasmo dei 73.000 di San Siro sarà la spinta ulteriore per gli uomini del Diavolo, chiamati a una prova di maturità per blindare il secondo posto in classifica e regalare un felice Capodanno ai propri sostenitori.









































