Mandas Juve e non solo: quei due portieri in corsa per prendere il posto di nuovo vice-Di Gregorio a partire da gennaio. Tutti gli obiettivi | OneFootball

Mandas Juve e le alternative per la porta: il greco in lizza con Livakovic e Leali per sostituire il partente Perin, sempre più diretto verso il Genoa

Il valzer dei portieri rischia di diventare il tema più caldo del mercato invernale bianconero, costringendo la dirigenza a ridisegnare le gerarchie tra i pali a stagione in corso. Con l’addio di Mattia Perin che appare ormai come una certezza più che una probabilità – spinto dalla ferma volontà dell’estremo difensore di tornare al Genoa per ritrovare la titolarità perduta – la dirigenza della Continassa è costretta a muoversi rapidamente per colmare il vuoto che si creerà alle spalle dell’inamovibile Michele Di Gregorio. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, il casting per il ruolo di “dodicesimo” è entrato nel vivo e il nome che stuzzica maggiormente la fantasia degli operatori di mercato è quello legato alla suggestione Mandas.

Il giovane portiere greco della Lazio ha dimostrato già nella scorsa stagione di avere i numeri e il carattere per il grande salto in una big. Quando è stato chiamato in causa per sostituire l’infortunato Provedel, ha risposto con prestazioni di grande personalità e reattività tra i pali che non sono passate inosservate agli scout di Damien Comolli. Il classe 2001 rappresenta l’investimento ideale in ottica futuribile: un profilo giovane che accetterebbe la panchina iniziale per crescere all’ombra di un titolare affermato, garantendo però affidabilità immediata in caso di necessità.

Tuttavia, la pista greca non è l’unica battuta dalla Vecchia Signora. Sul taccuino della società ci sono altre due opzioni con caratteristiche diametralmente opposte. La prima porta all’esperienza internazionale di Dominik Livakovic: il croato del Fenerbahçe, protagonista assoluto con la sua nazionale, sarebbe un vice di lusso, alzando notevolmente il livello della competizione interna. La seconda ipotesi, più pragmatica, riguarda Nicola Leali. Attualmente proprio al Genoa, l’ex prodotto del vivaio bianconero potrebbe rientrare nell’affare Perin come contropartita tecnica: conosce l’ambiente, è utile per le liste UEFA (essendo cresciuto nel club) e accetterebbe il ruolo senza polemiche. Spalletti attende: la scelta oscilla tra la freschezza di Mandas e l’usato sicuro.