Marcolin non ha dubbi sullo scudetto: «Quattro squadre davanti alle altre. La Juve è solida ma ad oggi ha questo difetto» | OneFootball

Marcolin non ha dubbi sullo scudetto: «Quattro squadre davanti alle altre. La Juve è solida ma ad oggi ha questo difetto». Le sue dichiarazioni

Dario Marcolin, ex centrocampista e allenatore, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per tracciare la sua griglia delle favorite per lo Scudetto. Secondo l’esperto, Napoli e Inter partono davanti, seguite da Roma e Juventus, mentre il Milan occupa una posizione leggermente più defilata.

Marcolin ha motivato la sua scelta sul club azzurro: «Il Napoli ha la rosa più forte della Serie A, con un mercato chiaro e mirato che nessun altro ha replicato. Il club ha accontentato l’allenatore e non dipende troppo dai singoli, come nel caso di Anguissa: l’assenza del vice non preoccupa perché si tratta di un collettivo solido». La continuità e la pianificazione del club partenopeo, secondo Marcolin, rendono il Napoli una squadra completa e competitiva su tutti i fronti.

Per quanto riguarda l’Inter, l’ex tecnico sottolinea la necessità di nuovi equilibri: «Lo scivolone con l’Udinese mostra che la squadra deve adattarsi ai cambiamenti. Con l’arrivo di Cristian Chivu e la sostituzione di Simone Inzaghi, i nerazzurri stanno costruendo una nuova identità e dovranno rigenerarsi per competere fino in fondo».

Sulla Roma, Marcolin evidenzia il grande potenziale: «La Roma ha margini di crescita enormi. L’allenatore ha fame e l’occasione di guidare una grande squadra come comandante, e non più come comprimario del progetto». Il tecnico valuta quindi il club giallorosso come una delle realtà più interessanti, soprattutto per la crescita interna e la gestione del gruppo.

Infine, la Juventus: «La Juve è solida, ma si affida molto a due-tre giocatori chiave. Con gli arrivi di Openda e Zhegrova, l’attacco si arricchisce, ma dobbiamo vedere come si comporteranno in Serie A. Non si tratta ancora di un collettivo completo». Marcolin pone quindi l’accento sulla necessità per i bianconeri di trovare equilibrio e continuità, soprattutto considerando il cambio di organico e l’inserimento dei nuovi innesti.

Il Milan, infine, secondo Marcolin, resta leggermente indietro nonostante il vantaggio di avere una sola partita a settimana: «In difesa avrebbero dovuto rinforzarsi meglio. Questo non compromette la competitività, ma limita le ambizioni iniziali».

Il quadro tracciato da Marcolin conferma come Serie A 2025/26 si preannunci equilibrata e combattuta, con Napoli e Inter favorite, Roma e Juventus pronte a insidiare, e Milan alla ricerca di conferme.