Juventusnews24
·26 September 2025
Marotta a tutto tondo: «Abbiamo un grande allenatore, ce lo teniamo stretto. Siamo tutti molto soddisfatti di Chivu. La Serie A ha un vero campione, ecco chi è». Poi parla dell’Allianz Stadium

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L’ex Juve Giuseppe Marotta, Presidente e CEO dell’Inter, ha festeggiato la Laurea magistrale Honoris Causa in Marketing e mercati globali conferitagli dall’Università di Milano-Bicocca
STADI – «La Serie A è, purtroppo, un campionato di transizione con giocatori di passaggio. Oggi secondo me abbiamo un vero campione che è Luka Modric, che però è arrivato a 40 anni. Nel 2010 ho partecipato all’inaugurazione dello Juventus Stadium e, guarda caso, in 7 anni vincemmo 7 scudetti consecutivi. Il tifoso deve riconoscere lo stadio come sua casa ospitale, servono servizi più moderni. Quella struttura oggi garantisce il futuro del club. Milano ha bisogno di uno stadio moderno e nuovo».
OBIETTIVI INTER – «L’Inter, come ogni grande club, deve partecipare per competere al massimo. Non bisogna essere arroganti, ma ambiziosi. Nello sport non c’è nulla di male a porsi obiettivi alti. Se ci saranno squadre più forti, bisognerà riconoscerlo, ma noi oggi partiamo per cercare di raggiungere traguardi importanti: in primis la qualificazione alla prossima Champions, fondamentale per la vita e la sostenibilità del club, e poi la conquista di qualcosa di ancora più prestigioso, ovvero lo scudetto».
CHIVU – «Oggi abbiamo un grande allenatore e ce lo teniamo strettissimo. Non è un ragazzino, ha 44 anni, incarna il senso di appartenenza interista. È stato sei anni nelle nostre giovanili ed è molto preparato professionalmente. I giudizi negativi che ho sentito da chi non lo conosce sono superficiali e non corrispondono alla verità. Non ci sarebbe il minimo motivo per un cambio in corsa, anzi siamo tutti molto soddisfatti di lui. Non è neanche questione di pazienza, perché non si può valutare un allenatore dopo un mese e mezzo, ma noi possiamo vederlo nella quotidianità: ha un metodo moderno, grandi capacità, valorizza tutti i giocatori, è dotato di una grande cultura del lavoro e migliora ogni giorno. Sono assolutamente ottimista anche perché l’intelligenza è la sua principale caratteristica e questo porta sempre all’eccellenza».