Marotta su Conte: «Libero di dire quello che pensa, ma voglio dire una cosa. Su Spalletti alla Juve…» | OneFootball

Marotta su Conte: «Libero di dire quello che pensa, ma voglio dire una cosa. Su Spalletti alla Juve…» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·3 November 2025

Marotta su Conte: «Libero di dire quello che pensa, ma voglio dire una cosa. Su Spalletti alla Juve…»

Gambar artikel:Marotta su Conte: «Libero di dire quello che pensa, ma voglio dire una cosa. Su Spalletti alla Juve…»

Marotta: «Spalletti ottimo alla Juve, Conte libero di dire ciò che pensa» – Le parole del dirigente nerazzurro dopo l’Assemblea di Lega

L’Assemblea di Lega Serie A tenutasi a Lissone si è conclusa con la presenza dei principali dirigenti del calcio italiano, tra cui Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter. All’uscita dal centro, il dirigente nerazzurro è stato accolto da numerosi giornalisti, desiderosi di conoscere la sua opinione sui temi più caldi del momento. Marotta, con il suo consueto equilibrio, ha toccato diversi argomenti, dalla gestione arbitrale alle dichiarazioni di Antonio Conte, fino alla corsa scudetto e al nuovo corso della Juventus guidata da Luciano Spalletti.

Marotta e l’Assemblea di Lega

Il dirigente interista ha esordito commentando brevemente l’incontro istituzionale, definendolo con il suo tipico pragmatismo: «Un’assemblea intensa, come sempre, ma con obiettivi positivi per il futuro del calcio italiano». Un messaggio che riflette la visione di Marotta, da anni impegnato a promuovere una governance più moderna e sostenibile per la Serie A.


Video OneFootball


Le parole di Conte e la replica di Marotta

Gran parte delle domande dei cronisti si è concentrata sulle recenti dichiarazioni di Antonio Conte, che aveva lasciato intendere critiche rivolte sia agli arbitri sia, indirettamente, a Marotta stesso. L’ex tecnico della Juventus e dell’Inter aveva infatti detto: «Da quando qualcuno ha parlato è successo di tutto».

Alla provocazione, Marotta ha risposto con la solita diplomazia: «Non rispondo su questa cosa. Ho capito che si riferisce agli arbitri, ma non è il caso di riaprire il discorso». Quando poi gli è stato chiesto un commento più personale sulle parole di Conte, ha aggiunto: «È liberissimo di dire ciò che pensa. C’è rispetto e democrazia, ognuno può esprimere la propria opinione. Si può anche non condividere, ma va bene così».

Una posizione che conferma ancora una volta il profilo istituzionale di Marotta, capace di mantenere i toni bassi anche nelle situazioni più delicate.

Marotta e la corsa scudetto

Archiviato il tema Conte, l’attenzione si è spostata sulla lotta al vertice. A chi gli chiedeva chi fosse la “lepre” e chi il “cacciatore”, Marotta ha risposto con una battuta: «Sempre meglio essere cacciatori».

Infine, un commento sulla nuova Juventus di Luciano Spalletti: «Ottimo, lui è molto bravo». Parole di stima che dimostrano l’eleganza e l’obiettività del dirigente interista, che ha aggiunto: «È un campionato bellissimo e incerto, con tante squadre in corsa, compreso il Milan».

Ancora una volta, Marotta si conferma figura centrale e punto di riferimento del calcio italiano, capace di coniugare competenza, equilibrio e visione strategica.

Lihat jejak penerbit