Mercato Inter, le prime scelte per la difesa e tutte le alternative seguite dal club | OneFootball

Mercato Inter, i nerazzurri valutano un investimento importante in difesa: costi, profili, età e incastri di mercato nelle strategie della dirigenza

La dirigenza dell’Inter sta lavorando con decisione sul reparto difensivo in vista delle prossime sessioni di mercato. L’obiettivo è individuare un profilo giovane, futuribile, ma già pronto per inserirsi nelle rotazioni di Cristian Chivu, tecnico nerazzurro che ha richiesto rinforzi per aumentare fisicità, velocità e qualità nella costruzione dal basso.

In cima alla lista ci sono due nomi ben definiti. Il primo è Joel Ordonez, difensore centrale ecuadoriano classe 2003 del Club Brugge, giocatore in crescita costante nel campionato belga. I rapporti con il club fiammingo sono ottimi, come dimostra l’operazione Aleksandar Stankovic, su cui l’Inter mantiene una recompra fissata a 23 milioni. Per Ordonez, però, il costo è particolarmente elevato: il Brugge valuta il difensore oltre i 30 milioni di euro, cifra che impone una riflessione attenta.

Il secondo profilo seguito da vicino è Oumar Solet, francese classe 2000 oggi all’Udinese. Il calciatore era già stato sondato nella scorsa estate, ma alcune valutazioni extra-campo avevano rallentato il dossier. La sua valutazione attuale si aggira intorno ai 25 milioni. Difensore fisico, rapido e duttile, Solet è considerato un profilo compatibile con le richieste dell’allenatore, oltre a conoscere già la Serie A.

L’Inter monitora anche altri tre nomi, che rappresentano soluzioni alternative ma non di minor interesse. Il più esperto è Mario Gila, classe 2000 della Lazio, apprezzato per maturità tattica e capacità di gestione nell’uno contro uno. Il giocatore piace anche al Milan, ma i nerazzurri restano alla finestra.

Sul fronte giovani, tornano due profili che piacciono anche alla Juventus: Tarik Muharemovic, difensore classe 2003 del Sassuolo su cui i bianconeri conservano il 50% sulla futura rivendita, e Tiago Gabriel, classe 2004 del Lecce, considerato uno dei talenti più interessanti del suo ruolo in prospettiva.

La strategia dell’Inter è chiara: individuare un difensore che garantisca presente e futuro, con un investimento che sarà calibrato tra valore tecnico, costi e margini di crescita. Il dossier è aperto e destinato a rimanere centrale nelle prossime settimane.