Mercato Juventus, nuovo duello in vista di gennaio con l’Inter di Marotta: l’obiettivo per la fascia destra è comune ai due top club! Il nome | OneFootball

Mercato Juventus, scintille con l’Inter per l’esterno del Verona: Comolli sfida i nerazzurri inviando gli scout al Bentegodi per anticipare Marotta

Il mercato Juve non dorme mai, specialmente quando c’è l’opportunità di intralciare i piani degli storici rivali. La sfida infinita tra bianconeri e nerazzurri si sta spostando pericolosamente dai confini del rettangolo di gioco a quelli, decisamente più scivolosi, delle trattative. L’oggetto del contendere che rischia di scatenare un vero e proprio incidente diplomatico tra Torino e Milano risponde al nome di Rafik Belghali. L’esterno destro, rivelazione dell’Hellas Verona, è diventato improvvisamente il trofeo più ambito per puntellare le fasce, trasformando una semplice operazione di scouting in un Derby d’Italia ad alta tensione.

Le notizie riportate da Nicolò Schira dipingono uno scenario di marcatura a uomo asfissiante. Se l’Inter pensava di aver acquisito un vantaggio strategico inviando i propri emissari a Genova tre settimane fa per monitorare il giocatore contro il Grifone, la risposta di Damien Comolli non si è fatta attendere. L’ad juventino ha ordinato un blitz immediato: uno scout di fiducia del club bianconero è stato avvistato sulle tribune del Bentegodi durante la recente sfida contro l’Atalanta. La missione era duplice: valutare la personalità dell’algerino in un match di cartello e, soprattutto, mandare un segnale forte alla controparte nerazzurra. La Juve c’è e non ha intenzione di lasciare strada libera.

Tuttavia, in questa partita a scacchi subentra una variabile impazzita: la Coppa d’Africa. Belghali raggiungerà a breve il ritiro della Nazionale, sparendo dai radar della Serie A per diverse settimane. Questo “buco” temporale potrebbe congelare l’assalto immediato o, al contrario, spingere una delle due contendenti a forzare la mano subito per evitare che una vetrina internazionale faccia schizzare il prezzo alle stelle. Per Comolli la strategia è chiara: anticipare le mosse di Marotta è una questione di principio oltre che tecnica. Il duello è appena iniziato, ma la sensazione è che per strappare il talento al Verona servirà vincere prima la guerra di nervi con Milano.