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·20 Mei 2025
Milan, Tare sempre più vicino al ruolo di DS: Italiano prima scelta per la panchina

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Il Milan è pronto a dare una svolta importante alla propria area tecnica. Dopo settimane di riflessioni e contatti esplorativi, Igli Tare è tornato fortemente in corsa per assumere il ruolo di direttore sportivo. L’ex dirigente della Lazio è considerato da Giorgio Furlani, amministratore delegato rossonero, come il profilo ideale per avviare una nuova fase della gestione tecnica. Negli ultimi incontri avvenuti a Roma le parti si sono notevolmente avvicinate e, secondo quanto riportato da SportMediaset, all’inizio della prossima settimana è previsto un summit che potrebbe risultare risolutivo.
Tare ha convinto la dirigenza rossonera non solo per l’esperienza maturata in Serie A, ma anche per le sue capacità nel costruire progetti a lungo termine e nell’individuare talenti da valorizzare. La sua eventuale nomina dovrebbe sbloccare a catena anche la questione legata all’allenatore, con Vincenzo Italiano in cima alla lista dei desideri del club.
Il tecnico del Bologna, fresco vincitore della Coppa Italia proprio contro il Milan, è stato indicato da Tare come l’uomo giusto da cui ripartire. Italiano piace molto anche a Furlani, ma non sarà semplice strapparlo ai felsinei. La dirigenza rossoblù, infatti, gli ha già proposto un rinnovo fino al 2027 con un aumento dell’ingaggio, nel tentativo di convincerlo a rimanere dopo l’addio di Thiago Motta solo dodici mesi fa. L’allenatore sta valutando l’offerta, consapevole però che l’opportunità di guidare il Milan rappresenterebbe un salto di carriera significativo. Tra le alternative per la panchina rossonera resta sullo sfondo Maurizio Sarri, che era stato sondato prima di virare su Conceiçao. Tuttavia, i rapporti non idilliaci con Tare ai tempi della Lazio e un precedente rifiuto per una proposta considerata poco chiara, hanno raffreddato in modo deciso la sua candidatura.
Andrea Alati