Juventusnews24
·12 Oktober 2025
Milinkovic Savic Juve si può fare! È il sogno per gennaio ma servirà un grande sacrificio economico: le cifre e quel dettaglio che lo allontana dall’Arabia

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Come riportato da Tuttosport, la dirigenza ha individuato le priorità per la finestra invernale: un esterno destro e, soprattutto, un centrocampista di qualità. E il primo nome sulla lista è una vecchia, affascinante conoscenza: Sergej Milinkovic-Savic.
L’ex faro della Lazio, oggi all’Al-Hilal, è nel pieno degli ultimi mesi del suo ricco contratto e, al momento, non ci sono discorsi aperti per un rinnovo. Nonostante si trovi bene in Arabia, specialmente dopo l’arrivo del suo mentore Simone Inzaghi, il “Sergente” non ha mai nascosto il suo desiderio di tornare nel calcio europeo. E l’idea di farlo in Serie A, campionato che conosce alla perfezione, lo stuzzica non poco.
Il mercato Juventus, che finora ha fatto solo una richiesta di informazioni, potrebbe presto passare a un’offensiva più concreta, specialmente se si dovesse creare l’opportunità di un addio anticipato dall’Arabia Saudita. L’operazione, però, è tutt’altro che semplice e poggia interamente sulle spalle del giocatore.
L’ostacolo principale, quasi insormontabile, è l’ingaggio faraonico del centrocampista serbo, che percepisce circa 20 milioni di euro netti a stagione più bonus. Per potersi liberare a gennaio, Milinkovic-Savic dovrebbe di fatto rescindere il suo contratto, compiendo un sacrificio economico enorme.
Secondo la ricostruzione del quotidiano, dovrebbe rinunciare a metà del suo stipendio annuale, ovvero a circa 10 milioni di euro. Una cifra che sarebbe complicato anche solo “spalmare” su un futuro contratto con i bianconeri.
La palla, quindi, passa interamente al giocatore. Si tratta di una vera e propria “scelta di vita”: continuare a guadagnare cifre astronomiche in un campionato meno competitivo, oppure rimettersi in gioco ai massimi livelli, accettando un’offerta importante ma imparagonabile a quella attuale. Le prossime settimane saranno decisive per capire le reali intenzioni del “Sergente”.